Dead Behind The Scenes «The White EP» (2015)

Dead Behind The Scenes «The White Ep» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Wolverine »

Recensione Pubblicata il:
24.01.2016

Band:
Dead Behind The Scenes

Titolo:
The White EP

Nazione:
Italia

Formazione:
- Dave Bosetti :: Lead Vocals, Guitars;
- Valerio Romano :: Bass;
- Chris Lusetti :: Drums, Backing Vocals;
- Marco Tedeschi :: Guitars;
- Lorenzo Di Blasi :: Keyboards, Piano;

Genere:
Alternative / Post Punk

Durata:
19' 20"

Formato:
EP

Data di Uscita:
14.12.2015

Etichetta:
Autoproduzione

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
Atomic Stuff

Recensione

“White Ep” è il cinque tracce di debutto dei Dead Behind The Scenes band della provincia milanese che, pur non avendo nulla a che fare con il settore metal, struttura la propria proposta musicale su un contesto rock alternativo che non si distacca molto da profili pop e se vogliamo azzardare da contesti tendenzialmente riconducibili al post grunge; pur essendo giovanissimi i componenti la band, riescono in questo loro Ep a orientarsi sulla giusta direzione evitando di creare sovrapposizioni sonore che finirebbero per imbarazzare più del dovuto un ascoltatore non proprio appassionato di questo genere. Il primo dei cinque brani ascoltati è “I Love Matt” un brano che strutturalmente si presenta un po’ grunge ma che tutto sommato, al di là della parte vocale che nella sua particolare proposizione appare un po’ troppo sdolcinata, presenta andature corrette e semplici; il successivo “Bulletproof Soulmate” sembra proposto su sonorità quasi ska ma si rileva contenutisticamente molto semplice quasi generico; segue “ No Name Song”, brano particolarmente melodico e dai risvolti semplici che non presenta mai contesti strutturali compositivi toccanti; la successiva “Sex Rock & Rock’n’Roll” si presenta su una melodia un po’ più spumeggiante dai lineamenti quasi punk rispetto ai brani precedenti dando comunque prova che la band se vuole può osare e non avere paura del risultato; segue poi “ Somethimes You Just Have To..” brano inizialmente privo di ritmica ad eccezione di un lavoro semplice di batteria che accompagna la parte cantata da quasi tutti i musicisti che di cui in definitiva può apprezzarsi il ritornello. Un Ep questo dei Dead Behind The Scenes che si rileva dai contenuti particolarmente semplici e non adatti ad un contesto metal ma che in ogni caso merita apprezzamento ed incoraggiamento per l’impegno dimostrato dal giovanissimo quintetto.