Nil Miserans «Nil Miserans» (2016)

Nil Miserans «Nil Miserans» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
06.10.2016

 

Visualizzazioni:
948

 

Band:
Nil Miserans
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Titolo:
Nil Miserans

 

Nazione:
Belgio

 

Formazione:
Bjorn Vandewalle :: Bass
Nicolas Christiaens :: Drums
Lazar Zec :: Guitars
Timothy Degryse :: Guitars, Vocals
Pieter Vanderschaeghe :: Vocals

 

Genere:
Atmospheric Blackened Death Metal

 

Durata:
29' 46"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2016

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Discretamente originale ma forse un po’ prolisso l’album di debutto dei belgi Nil Miserans, che ci propongono un cd invero corto, di 6 brani veri e che non raggiunge la mezz’ora di durata.
Il fatto è che più “Blackened Death Metal”, i Nil Miserans per me si potrebbero definire uno strano incrocio tra death, sludge e doom/death, e i brani che propongono spesso usano dei Mid tempos che raramente sfogano nella velocità o nella potenza, anche se quando i NM lo fanno, esce qualcosa di molto buono come “Facing the shores of hades”. Per il resto, i Mil Miserans preferiscono fare dei brani brani dalla durata normale e che suonano evocativi, come con gli archi alla fine della prima canzone, per un risultato tumultuoso.
Se siete perplessi, lo credo bene perché a fine dell’ascolto dell’album lo ero pure io. L’album dei Nil Miserans non è brutto, è solo che ha tutte le componenti musicali mescolate in una maniera molto inusuale ed eccentrica, che a volte funziona come in “Facing the shores of hades” e “Hall of judgement” ed altre lascia un po’ indifferenti come in “The crossing”, con una cattiveria spesso paventata ma mai sfogata, e quindi che fa annoiare un po’. E non è solo questo: Mancano anche dei ritornelli, delle parti corali vincenti che diano respiro all’album, o almeno parti più catchy, non so...
Risulta per questo motivo che quest’album non è brutto o mal fatto, ma secondo me è acerbo e sa un bel po’ di disco di nicchia. Provate a dargli un ascolto se volete, ma io ho un po’ storto la bocca.

Track by Track
  1. ...Of love and death 65
  2. The Crossing 60
  3. Styx - Intermezzo S.V.
  4. Facing the shores of hades 70
  5. Hall of judgment 70
  6. The escape - Intermezzo S.V.
  7. The curse of the Erinyes 60
  8. Arise, lord of the lifeless 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 65
Giudizio Finale
65

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 06.10.2016. Articolo letto 948 volte.

 

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