Capuchin Punks «Metal Dalla Cripta Dei Monaci» (2016)

Capuchin Punks «Metal Dalla Cripta Dei Monaci» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Ladystardust »

 

Recensione Pubblicata il:
19.11.2016

 

Visualizzazioni:
1398

 

Band:
Capuchin Punks
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Titolo:
Metal Dalla Cripta Dei Monaci

 

Nazione:
U.s.a.

 

Formazione:
Donna Delia - Voce
Isaac Bryan - Chitarra
Dan Nichols - Chitarra, Voce
Josh Sanderson - Basso
Matt Bryan - Batteria

 

Genere:
Hard Rock / Heavy Metal

 

Durata:
30' 0"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
20.09.2016

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Against PR
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Recensione

I Capuchin Punks sono una hard rock / heavy metal band che arriva da St. Louis, il loro suono è un incrocio Black Sabbath influenzato da musica melodica con influenze trash metal, power metal, punk e glam metal, fondendo tutti questi diversi generi in un suono e unico ed accattivante.
“Dalla Cripta Dei Monaci” è l’album di debutto di questo gruppo americano, il titolo riprende la cripta del Cappuccini che si trova sotto la chiesa di Santa Maria della Concezione a Roma ed è riccamente decorato con gli scheletri dei monaci deceduti.
Da una descrizione di Mark Twain, in cui parla di questa incredibile cripta, la band si è ispirata per il nome della band e molto per il loro contenuto lirico.
L’album contiene nove brani, l’opener “Rise of the Capuchins” è un breve intro con canto gregoriano ed il suono di un monaco che apre la porta della cripta per far fluire la musica rock di questo gruppo.
“Jet Black Chevette”, sullo stile Joan Jett, breve ma accattivante.
Con “Martigney Creek” passiamo ad un rock incisivo e riff di chitarra che duettano con la voce di Donna Delia, in un sound anni ’70.
L’apertura acustica di “The War” si evolve in un brano di rock e metal per un brano che parla di un amante respinto intento ad ottenere vendetta.
“Dust and Ash” ha un suono misto tra Black Sabbath, Motley Crue e Iron Maiden. “One of Them” canzone raccontata dal punto di vista di un vampiro con un sound tipo Sabbath.
“My Addiction”, “Former Crowns” e “Better Not Ask” si susseguono con ritmi che variano tra trash metal, punk e blues. Una miscela esplosiva per questo disco di debutto autoprodotto ed auto distribuito.
“Dalla Cripta Dei Monaci” è 'disponibile su Amazon, iTunes, Spotify. Il CD corredato da libretto a colori è disponibile presso www.cdbaby.com.

Track by Track
  1. Rise of the Capuchins 70
  2. Jet Black Chevette 75
  3. Martigney Creek 75
  4. The War 75
  5. Dust and Ash 80
  6. One of Them 80
  7. My Addiction 75
  8. Former Crowns 75
  9. Better Not Ask 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
77

 

Recensione di Ladystardust » pubblicata il 19.11.2016. Articolo letto 1398 volte.

 

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