Lemurian «Spettro» (2016)

Lemurian «Spettro» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Ladystardust »

Recensione Pubblicata il:
08.12.2016

Band:
Lemurian

Titolo:
Spettro

Nazione:
Italia

Formazione:
Michele Bartolini: Doun Doun, Djembe, Tambourine
Yuri Passamonti: Basso
Leonardo Birindelli: Chitarra
Andrea Carletti: Chitarra
Valerio Birindelli: Basso
Matteo D’Amicis: Batteria, Shaker

Genere:
Experimental music

Durata:
36' 54"

Formato:
CD

Data di Uscita:
27.02.2016

Etichetta:
Cave Canem DIY

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Il gruppo romano dei Lemurian è composto da sei elementi: due chitarre, due bassi, percussioni e batteria; unisce musicisti che suonano o hanno suonato con Mithra, Juggernaut, Cayman The Animal, Max Carnage, North by Northwest, Restless Wrestlers, Threat Of Riot.
Compone collettivamente sempre partendo dall’improvvisazione e senza avere una meta predefinita.
“Spetrro” è il primo album dei Lemurian, uscito lo scorso febbraio 2016 per l’etichetta Cave Canem D.I.Y.
Il disco contiene sei tracce esclusivamente musicali in cui vengono intrecciati ritmi articolati, attraversando suoni psichedelici, immergendosi in armonie cerebrali ed esplodendo in melodie seducenti e molto spesso la loro musica travolge.
“Spetrro” è un album multiarticolato, euritmico, da cui si sentono emergere vari modi di essere ed emozioni. La cosa più interessante di questa band è che non la si può, e forse non si deve, etichettare. Non è post rock, non è rock, è un nuovo modo di vedere, suonare e sentire la musica, è un articolarsi di tessuti musicali differenti che vengono amalgamati sapientemente, a volte si trova il funky, a volte la psichedelia, ritmi tribali e assoli di chitarra in un crescendo di emozioni.
In tutto questo fantasioso marasma, è facile perdersi e lasciarsi trascinare in una sorta di limbo e farsi condurre brano dopo brano in un vorticoso viaggio immaginario.
“Shasta”, la terza traccia del disco, credo ben rappresenti la fantasia musicale della band, come pure il brano “Awakened Psychic Child”, la quinta traccia di “Spettro”.
Un album decisamente atipico ed innovativo che farà felici gli ascoltatori di musica alternativa ed innovativa.
I Lemurian inventano suoni nuovi, li trasformano e si catapultano nell’universo rock quasi in punta di piedi per poi scatenarsi e travolgere chi ascolta.
Lemurian richiama la leggenda di un continente scomparso, gli spiriti della notte della mitologia romana, i grandi occhi dei primati del Madagascar.