Bastian «Back To The Roots» (2017)

Bastian «Back To The Roots» | MetalWave.it Recensioni Autore:
reira »

 

Recensione Pubblicata il:
14.07.2017

 

Visualizzazioni:
1921

 

Band:
Bastian
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Titolo:
Back To The Roots

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Sebastiano Conti - guitars and compositor,
Michael Vescera - singer,
Mark Boals - singer,
Vinny Appice - drum,
Thomas Lang - drum,
John Macaluso - drum,
Giuseppe Leggio - drum,
Corrado Giardina - bass

 

Genere:
Rock / Metal

 

Durata:
1h 12' 0"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
23.07.2017

 

Etichetta:
Sliptrick Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Mazzarella Press Office
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Grand Sounds PR
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Recensione

La mente creativa di Sebastiano Conti, presente sulla scena da parecchi anni, è in continuo fermento e non riesce proprio a riposare. D'altronde chi ha una vena creativa così invadente, non può fare altro che farla esprimere prepotentemente.
Ecco quindi che attraverso l'aiuto di altri grandi musicisti, i Bastian ci propongono un nuovo album, uscito ormai qualche mese fa, contenente ben quattordici tracce in totale per più di un'ora di musica.
Partiamo quindi con un'analisi più concreta.
In buona parte dei pezzi (Good By To My Room, The Kite, Warrior Friend, Rock Age e Spirit with the Hatchet) troviamo un rock "sporco", molto old school anni '70 che farà un grande piacere ai nostalgici grazie a riffoni e sonorità molto usate in quel periodo.
Con Midsummer Night's dream, Writing my Rock and roll, Little Angel e The demon Behind Me, troviamo invece songs più accattivanti e potenti, accostabili a un hard rock che comunque rimane melodico e mai disturbante.
Jasmine & Sebastien (la numero cinque) viene proposta al "naturale" e in una bellissima versione con Guest (Tracey Amos) e devo ammettere che la seconda mi ha veramente colpita per la dolcezza che riesce a trasmettere questa sorta di racconto a due voci.
Little Angel è anch'essa una sorta di ballad, ma decisamente più ritmata.
Infine, abbiamo due canzoni che ritengo adatte al live: Moth Woman e Dreamer, entrambe accattivanti, apparentemente semplici, ma con un tiro mica male.
Questo è sommariamente ciò che Back To the Roots contiene. Un misto equilibrato di passato, presente e futuro: un rock che suona un pò Cat Stevens (poco), un pò Pink Floyd (a tratti), un pò Led Zeppelin. Potrei citare molti altri nomi perché Sebastiano ha il suo background e il titolo dell'opera parla chiaro.
Personalmente, ve lo consiglio perché è un cd ricco e piacevole, uno spunto anche per i più giovani a informarsi in merito alla rock (e non solo) del passato. Complimenti.

Track by Track
  1. Good by to my room 80
  2. Midsummer Night's dream 80
  3. Writing my rock and roll 80
  4. The kite 80
  5. Jasmine & Sebastien 80
  6. Moth woman 80
  7. Warrior friend 80
  8. Dreamer 80
  9. Rock age 80
  10. Little angel 80
  11. Spirit with the hatchet 80
  12. Poor town 80
  13. The demon behind me 80
  14. Jasmine & Sebastien (feat. Tracey Amos) 85
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
80

 

Recensione di reira » pubblicata il 14.07.2017. Articolo letto 1921 volte.

 

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