Hobos/// «Good Road to Follow» (2017)

Hobos/// «Good Road To Follow» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
22.05.2018

 

Visualizzazioni:
847

 

Band:
Hobos///
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Titolo:
Good Road to Follow

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Marco Cassone :: Vox, Guitars
Paola Vega Caridi :: Vox, Bass
Alberto Grossetti :: Drums

 

Genere:
Indie / Rock

 

Durata:
36' 51"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
25.11.2017

 

Etichetta:
Leopard Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
E-Grapes Promotion
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Recensione

Non è facile inquadrare il nuovo disco degli Hobos Italiani, sia perché la loro musica coglie più di un genere musicale, sia perché nessuno di questi generi musicali proposti è lontanamente comparabile al genere che i lettori di Metalwave sono più avvezzi ad ascoltare, ovvero appunto il metal. Per intenderci, qui il gain della chitarra è al massimo a metà. Ma proprio al limite.
“Good road to follow” è infatti descrivibile a grandi linee come un disco rock, dove per rock s’intende sia l’alternative di “Faith no more”, sia il boogie rock alla Satriani di brani come “Superhero” o “Save you save me”, l’ultima delle quali è sapientemente reindirizzata con un po’ più di melodia nel ritornello, passando per un brano molto american style come “Ugly in the morning” e arrivando alla Surf music di brani come “Black Shore”. Questo infatti è il range compositivo degli Hobos, il cui risultato equivale ad un disco invero non male, ma che forse ha la colpa di provare ad essere sempre orecchiabile senza che ci sia un episodio compositivo che spicchi davvero sugli altri brani, che sfumati come sono rischiano di rendere l’album un po’ troppo frammentato in quanto a stili compositivi e pertanto meno fruibile. Nonostante questo, “Good roads to follow” resta comunque un album che ci colpisce per la sempre bene accetta sfumatura compositiva tra brano e brano, nonché alcune tendenze acustiche riuscite, come quelle della title track.
In conclusione: se interessa, ecco un po’ di Indie Rock per voi, se è ciò che v’interessa tra una botta di Hellhammer e un’altra di Azarath. Magari non è il nostro genere, ma una gradevole alternativa.

Track by Track
  1. Future 65
  2. Ugly in the morning 70
  3. Good road to follow 70
  4. Met twice 65
  5. Superhero 70
  6. Black shore 65
  7. Save you save me 70
  8. It's fun 70
  9. Faith no more 65
  10. Before I disappear 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
68

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 22.05.2018. Articolo letto 847 volte.

 

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