Onioroshi «Beyond These Mountains» (2019)

Onioroshi «Beyond These Mountains» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
22.07.2019

 

Visualizzazioni:
729

 

Band:
Onioroshi
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Titolo:
Beyond These Mountains

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Manuel Fabbri :: Bass, Vocals
Enrico Piraccini :: Drums, Vocals
Matteo Sama :: Guitar

 

Genere:
Progressive-Psych Rock

 

Durata:
58' 11"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
03.03.2019

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Disco di debutto autoprodotto per gli Onioroshi da Cervia, che ci propongono 4 voluminose tracce di musica Post atmosferica (spiacente, non sento il progressive qui) e quasi del tutto strumentale, per un risultato che rasenta l’ora. Ne conseguono dunque dei brani molto lunghi, dove gli Onioroshi mostrano tutto il loro talento per delle sonorità atmosferiche e quasi mai più rock, i quali comunque non aggiungono mai molta distorsione al sound.
Il compito degli Onioroshi non è dunque dei più semplici, ma nonostante qualche ingenuità, i nostri sanno come divincolarsi in questo sound, con il loro Post terso e sempre pregno di un’atmosfera che ammanta i brani rendendoli comunicativi, dove il migliore episodio è dato da “Locusta”, un brano che eccelle proprio in questo e che riesce a proporci un bel soundscape, così come interessante è anche la successiva “Socrate”, lievemente più ombrosa a voce, e più ariosa in altre. In questi brani, comunque, si sente anche il principale difetto degli Onioroshi, che risultano abbastanza poco originali quando cercano di fare qualcosa di più spinto, specialmente per quel che riguarda i riff di chitarra. Ma non solo: a volte si ha la sensazione che i brani durano ben più di quello che possono durare, finendo per suonare un po’ trascinati e prolungati a forza; ne siano un esempio la conclusione ripetitiva di “Devilgrater” e i momenti in cui all’interno della stessa traccia il brano si ferma e cambia completamente, diventando di fatto un altro. Questo si sente perlopiù nella conclusiva “Eternal Snake”, che con i suoni 20 minuti finisce per durare più di ciò che era necessario. Capisco la natura sperimentale della band, ma qui il risultato pare ancora qualcosa che si perde un po’ nei dettagli e che suona un po’ autoreferenziale, in cui agli Onioroshi può essere chiesto di andare al sodo.
In conclusione: un po’ allungato e con un po’ di affanni quando escono dal loro genere preferito, ma comunque “Beyond these mountains” degli Onioroshi è un disco non male per chi cerca musica prevalentemente Post, del tipo più quieto e calmo, senza troppa elettricità o astrattezze.

Track by Track
  1. Devilgrater 65
  2. Locusta 70
  3. Socrate 70
  4. Eternal Snake (Mantra) 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
68

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 22.07.2019. Articolo letto 729 volte.

 

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