Malacoda «Crawling Chaos» (2021)

Malacoda «Crawling Chaos» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
16.03.2021

 

Visualizzazioni:
1211

 

Band:
Malacoda
[MetalWave] Invia una email a Malacoda [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Malacoda

 

Titolo:
Crawling Chaos

 

Nazione:
Canada

 

Formazione:
Lucas Di Mascio :: Vocals, Keyboards
Wes MacDonald :: Guitars
Zak Stulla :: Bass
- - - - - - - - - - - -
James Delbridge :: Guest vocals on "From the Depths"
Beth Wilson :: Guest Vocals on "Crawling Chaos", "The Harsh Law"
Victor Boechat :: Drums on "Crawling Chaos" and "Deadlights"
Elie Bertrand :: Drums on "From the Depths" and "The Harsh Law"

 

Genere:
Dark Melodic Metal

 

Durata:
14' 42"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
02.04.2021

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Ep interlocutorio per i Malacoda, una band da Oakville, Ontario, più Power che Symphonic Metal, che ci propone 4 brani in poco meno di un quarto d’ora di musica.
Non c’è molto da dire su questo Ep per via della esigua durata dello stesso, ma dobbiamo dire che anche così i nostri sanno affascinarci, con specialmente i primi due brani a rispettare le aspettative, visto che la title track parte subito d’effetto e potente, capace di tratti power/Symphonic ma anche di ripartenze vagamente speed, per un songwriting sorprendentemente agile e sinuoso, graziato dalla buona voce di Lucas di Mascio e da passaggi più atmosferici, e il buon standard è confermato poi da “Deadlights”, un brano dal tocco più maestoso anche se succinto nella durata. Da qui in poi però si cala leggermente, con la qualità che scende giusto un pochino, e non tanto per la qualità compositiva che più o meno è sempre presente, ma piuttosto perché le composizioni successive sono un po’ corte nella durata e seppure hanno delle buone idee, i Malacoda finiscono per andare sprecate un po’, non sviluppate come dovrebbero. Non si tratta di un grave difetto, ma ammetto che l’andamento ritmao di “From the depths” avrei voluto sentirlo di più.
In generale “Crawling chaos” è dunque un disco che rispecchia una band potenzialmente molto brava, ma che vorrei ascoltare sulla lunga distanza per vedere quanto rende, e possibilmente con brani più lunghi. Intanto, se il power/symphonic Metal fa per voi, date un ascolto a questi Canadesi.

Track by Track
  1. Crawling chaos 75
  2. Deadlights 75
  3. From the depths 65
  4. The harsh law 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
69

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 16.03.2021. Articolo letto 1211 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.