Be The Wolf «Torino» (2021)

Be The Wolf «Torino» | MetalWave.it Recensioni Autore:
reira »

 

Recensione Pubblicata il:
13.04.2021

 

Visualizzazioni:
1067

 

Band:
Be The Wolf
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Titolo:
Torino

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Marco Verdone (bass)
Paul Canetti (drums)
Federico Mondelli (guitar-vocals)

 

Genere:
Hard'n'Heavy

 

Durata:
34' 0"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
15.01.2021

 

Etichetta:
Scarlet Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
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Recensione

A distanza di poco più di due anni dal precedente lavoro, tornano in pista i Be the Wolf e, come sempre, lo fanno in grande stile con la loro personalità schietta.
Il titolo è iconico e moderno, narra della loro città, luogo che conoscono bene, con un linguaggio universale e a noi ben gradito.
Si parte da subito con grinta attraverso la orecchiabile Undefeated, la quale esplode in un ritornello easy e martellante che rimane inciso nella memoria sin dal primo ascolto.
Con April arriviamo a un sound più moderno e “americano”, sempre in stile Be The Wolf, ma con una nota accostabile al rock californiano.
Discorso simile per Failures, notevole la presenta di un sound un pò più heavy ben studiato e inserito in un contesto che altrimenti sarebbe risultato come un rock melodico.
Inizia in modo singolare Teenage mutants, paradossalmente la continua crescita della band emerge in pezzi come questo: singolari, in qualche modo poetici, ma sempre coerenti e puliti.
Stay Awake sembra essere una perfetta colonna sonora per un film ambientato in una città (Torino, magari) con il suo essere viva in positivo e negativo, con il suo flusso di giovani o meno, con il suo essere estrosa, a tratti mistica e piena di arte in ogni vicolo o edificio.
Con Pretty little things ritroviamo I Be The Wolf del primo album, quello di The falling e Dust in Hoffman, per intenderci.
Eccoci a Cinnamon, la quale si basa su un mood più rilassato, senza grandi sconvolgimenti; la breve e intensa Torino, con il suo ritmo un pò tribale e il cantato in stile Depeche Mode convince pienamente e lascia un pò di amaro in bocca perché sarebbe stato interessante svilupparla oltre.
Il primo singolo estratto da questo nuovo lavoro è Sorry not sorry, brano un pò Muse, ma ricco di personalità e sicuramente accattivante.
Conclusione perfetta quella che avviene attraverso le note di Dancing rhinos, anche qui ben riconoscibile lo stile dei Be the Wolf con un rock mai troppo pomposo, seppur studiato nei dettagli e melodico in ogni sfumatura possibile.
Torino è un disco dinamico e potente, talmente ricco di personalità che, dopo averlo ascoltato, ti sembra di conoscere i ragazzi un pò di più.
Sicuramente, come già accaduto dal principio, Federico Mondelli rappresenta il fulcro del progetto, tuttavia la band ha di suo una sorta di energia positiva che non si è esaurita dopo un buon debutto, ma si è continuamente alimentata a suon di musica, sapendo evolversi e aggiungendo anche qualche dettaglio elettronico senza mai esagerare.
Torino è la continua conferma che i nostrani Be the Wolf hanno stoffa da vendere riuscendo a risultare un pò modaioli, un pò dandy e con un animo dannatamente rock.

Track by Track
  1. Undefeated 75
  2. April 75
  3. Failures 75
  4. Teenage Mutants 75
  5. Stay Awake 75
  6. Pretty Little Things 75
  7. Cinnamon 70
  8. Torino 80
  9. Sorry Not Sorry 75
  10. Dancing Rhinos 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
75

 

Recensione di reira » pubblicata il 13.04.2021. Articolo letto 1067 volte.

 

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