Apnea «Stasi» (2021)

Autore:
Snarl »

Recensione Pubblicata il:
30.09.2021

Band:
Apnea

Titolo:
Stasi

Nazione:
Italia

Formazione:
Antonio Romito :: Harsh Vocals
Michele Passariello :: Bass Guitar
Michele Sallustio :: Guitars, Yelled Vocals
Paolo Colaianni :: Drums

Genere:
Sludge / Neo-crust

Durata:
26' 52"

Formato:
EP

Data di Uscita:
04.06.2021

Etichetta:
Drown Within Records

Fresh Outbreak Records

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
Kairos Promotion

Recensione

Debutto discografico targato 2020 per i Baresi Apnea, una band chiaramente Post/Sludge, e che con questo primo Ep ci propone 3 brani più intro per quasi 27 minuti di una musica un po’ acerba forse, ma che promette bene per il futuro.
È la mancanza di personalità infatti a minare i primi due veri brani, che puntano molto sui suoni scuri e una certa scorrevolezza del sound, con tanto di momenti narrati e sospesi presenti in “Resina”, ma che si scontrano con un riffing non molto originale. Certo i due brani sono gradevoli e vanno avanti senza infamia, ma anche senza troppa lode, seppure siano presenti un buon tiro e alcuni crescendo interessanti. Bisogna aspettare la conclusiva “Cul de sac” per avere un momento davvero positivo, dove a dire la verità il riffing non è neanche che varia tanto, è piuttosto tutto l’insieme a funzionare meglio, con più soluzioni ritmiche trascinanti e parti di chitarra più ispirate, ed è proprio qui che quando la band va a suonare più originale i risultati migliorano.
In altre parole, buon Ep di debutto. Forse un po’ acerbo, forse non ancora il frutto di una band spaccamontagne, ma i buoni presupposti ci sono. Aspettiamo le prossime releases per vedere come evolvono.