Cyber Cross «Ira» [2008]

Cyber Cross «Ira» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Madhatter »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1215

 

Band:
Cyber Cross
[Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Cyber Cross [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Cyber Cross

 

Titolo:
Ira

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Alex Bevivino – Vocals
Nick Savio – Guitars
Simon Dredo – Bass
Camillo Colleluori – Drums

 

Genere:

 

Durata:
43' 34"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2008

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Andiamo ad analizzare i padovani CyberCross : ci viene proposto essenzialmente un crossover molto incazzato, con un Alex Bevivino che si sgola per quasi tutto il tempo del cd e con un manto musicale che sembra mescolare Disturbed, Godsmack, Spineshank , Sevendust con un pizzico di Orgy e Godhead, ma con un suono pesantemente influenzato dal thrash, risultando così acido e rugginoso, interessante senza dubbio. Comunque sia, i nostri puntano di più sul groove che su composizioni complicate. Ed è così che il songwriting non è intricato e di certo non verremo meravigliati da strutture inusuali o tempi dispari a go-go. Non è questo a cui i Cyber Cross vogliono puntare, e il loro obiettivo è più che altro quello di concentrarsi su canzoni scorrevoli, pregne di un’atmosfera maligna e post-industriale, compito nel quale riescono più che bene, grazie al sapiente uso di un’accordatura baritona e un gusto notevole nel comporre riff. Tutto sommato, ciò che effettivamente manca è l’originalità, compito senz’altro non semplice in questo campo, ma questo non toglie che molte canzoni pur avendo un notevolissimo impatto e un ottimo potenziale live, ricordano altre composizioni dei nomi sopracitati, a cui possiamo affiancare anche gli Strapping Young Lad, per alcune delle atmosfere futuristiche sovente utilizzate. Per quanto riguarda la produzione invece, nulla da dire, anzi, totale plauso ai Cyber Cross per la qualità e originalità del suono tirato fuori, paragonabile al proverbiale coniglio tirato fuori dal cilindro del prestigiatore! Dunque, per concludere, un gruppo interessante, che aggiunge qual cosa al variegatissimo panorama crossover della nostra penisola, ma che dovrebbe incentrarsi maggiormente sulle proprie potenzialità sperimentative… perché ci sono eccome!

Track by Track
  1. Real Nasty 76
  2. Animal Transistor 70
  3. Cyber Cannibal 75
  4. El Medico Asesino 73
  5. Rain 80
  6. The One 63
  7. Tragedy 65
  8. Neurotic Love 68
  9. Zombie Tv 70
  10. Biocript 78
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 68
  • Tecnica: 73
Giudizio Finale
73

 

Recensione di Madhatter pubblicata il --. Articolo letto 1215 volte.

 

Articoli Correlati

Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.