DarkSky «Crimson Butterfly» [2005]

Darksky «Crimson Butterfly» | MetalWave.it Recensioni Autore:
AtoragoN »

 

Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
1511

 

Band:
DarkSky
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Titolo:
Crimson Butterfly

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Alessandro Bertagna - voce
Maria Torelli - basso (entrata dopo la registrazione del disco)
Davide Martinelli - batteria
Max Diblasio - tastiere
Francesco Diblasio - chitarre
Francesca Bos - voce

 

Genere:

 

Durata:
36' 34"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2005

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

La band approda nel 2005 con questo Crimson Butterfly alla sua terza uscita dopo un demo un ep (quest'ultimo distribuito dalla Underground Symphony), e ci dà una prova molto personale, che per una volta rispecchia in maniera esplicita le influenze riportate dalla bio, che vanno dal death (quello del periodo “Projector” dei Dark Tranquillity, per dare l'idea) al melodic metal, passando per thrash e progressive (anche se aggiungerei che per “melodic metal” in questo caso si intenda un certo tipo di gothic cantato con voce femminile). Uno degli elementi che saltano immediatamente all'attenzione dell'ascoltatore è la frequente interazione tra la delicata voce della cantante Francesca (intonata ma un po'carente di interpretazione e tecnica) e del growl di Alessandro (sempre misurato e mai troppo sguaiato), ma oltre a quest'alternanza, molto attenta, si nota da subito una grande cura per gli arrangiamenti, che risultano molto ricchi e “pomposi”. La prestazione di tutti i musicisti è più che buona e mostra chiaramente l'esperienza accumulata nel tempo, le chitarre di Francesco tessono riff fantasiosi e di grande atmosfera (anche se nelle parti solistiche, specie quando cerca di “strafare” l'esecuzione si rivela non proprio pulitissima), il basso è preciso e mai invadente ma che allo stesso tempo lascia trasparire un buon gusto, e la batteria è precisa e dotata di un ottimo groove nella scelta dei tempi; infine per quanto riguarda le tastiere, segnalo una buona scelta dei suoni e un'integrazione intelligente col sound generale, senza sparire nel mix o risultare troppo invadente coprendo tutto. La produzione infine è molto curata e dal suono professionale. Passando all'analisi delle tracce, una di quella che mi è piaciuta di più è la più potente delle cinque, “Lex Aeterna”, che è quella che mostra di più il lato aggressivo della band, e risalta molto dopo l'ascolto della traccia precedente, “Concealed by an Illusion”, molto delicata e suadente, che punta invece di più sulla voce femminile. Infine segnalo anche la “proggheggiante” “Break All”, che si apre (e chiude) con un interessante riff di armonici e che risulta quella forse con le melodie più interessanti ed efficaci dell'intero album. A chiudere l'opera lo strumentale “Instrumental V”, dal gusto più classic-power, ricorda nello stile alcuni strumentali delle grandi band del passato quali Iron Maiden anche se presenta soprattutto qui nei frangenti di virtuosismo più elaborato, diverse lievi imprecisioni quà e là da parte del chitarrista, specialmente nell'esecuzione degli sweep picking. Concludo dando il mio giudizio personale: le capacità per fare grandi cose ci sono, sia dal punto di vista compositivo, di arrangiamento, che tecnico (a parte le piccole imprecisioni sopracitate che in ogni caso non dovrebbe essere troppo difficile risolvere), ora dai pezzi pieni e ricchissimi che a volte però sembrano perdere il filo logico, dato che qua e là sembrano esservi parti messe un po'forzatamente, dovete dimostrare di avere anche il dono della sintesi: amalgamate ancora meglio le influenze e asservite il tutto alla canzone, cercando di liberarla da tutti gli orpelli superflui e cercando di snellire un po'le composizioni, risulterebbero ancora più mature e godibili. Alla prossima (magari con un album vero e proprio)!

Track by Track
  1. Troth Shall Be 60
  2. Concealed by an Illusion 55
  3. Lex Aeterna 65
  4. Break All 70
  5. Instrumental V 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 50
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
65

 

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