HouseMaster «J.B.» [2008]

Housemaster «J.b.» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1575

 

Band:
HouseMaster
[MetalWave] Invia una email a HouseMaster [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di HouseMaster [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di HouseMaster [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di HouseMaster

 

Titolo:
J.B.

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Pierluigi Gavazzano :: Vocals
Matteo Pierazzo :: Guitars
Massimo Maiocchi :: Guitars
Riccardo Rizzi :: Bass
Furio Buranella :: Drums

 

Genere:

 

Durata:
25' 0"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2008

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Avete presente i WatchTower ? Dai che ve li ricordate, fanno parte di quella fetta del Technical Thrash a cavallo tra gli 80 e i 90, quando band del calibro di Metallica e Stayer (mai sentiti nominare mah …) suonavano i loro capolavori.

I WatchTower suonavano Thrash ultra-tecnico e con loro altre band rimaste un po’ in ombra.
I nostri, gli HouseMaster, veneziani dentro e fuori, diciamo che inneggiano particolarmente a quel tipo di sonorità proponendo un EP suonato a tutta birra (dalle mie parti si dice “a tutta callara”) nel quale vengono esaltati dei modi di suonare e cantare propri di quel glorioso periodo musicale per ciò che concerne il Thrash, e qui arriva aria di nostalgia, in quanto saremmo tutti orgogliosi di far rivivere quel tempo ormai perduto, o meglio, degenerato in Death, Brutal Death, Black e mischiatosi con altri generi “affini”…commercializzato nel Metalcore e pianto dai ragazzini idioti in quell’”Emocore” …mah…per ora “accontentiamoci” degli HouseMaster, e scusate se è poco!

Tuttavia i nostri non si sono scoraggiati e hanno preso gli strumenti in mano riuscendo a tirar fuori qualcosa di mediamente originale (e oggigiorno anche dire “originale in modo medio” è un gran complimento!), suonato bene, in modo dignitoso, puro nel sound come la neve che cade ma soprattutto Onesto, con la O maiuscola! C’è passione, c’è vita dentro quelle creazioni e se chiudete gli occhi e ascoltate i loro pezzi tornerete a 15 / 20 anni fa con i capelli ricci e lunghi, bermuda jeans, converse ai piedi e maglietta di qualche gruppo dell’epoca.
Mica male no ? Continuate così ragazzi! Bravissimi!

Track by Track
  1. Electrical Saint 63
  2. Faceless Man 75
  3. Twisted 69
  4. J.B. 80
  5. In Times Of War 75
  6. The Hell Swallow You! 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 69
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 68
Giudizio Finale
69

 

Recensione di Carnival creation pubblicata il --. Articolo letto 1575 volte.

 

Articoli Correlati

Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.