Odio Su Tela «Il Quarto Giorno» [2010]

Odio Su Tela «Il Quarto Giorno» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
carnival creation »

Recensione Pubblicata il:
--

Band:
Odio Su Tela

Titolo:
Il Quarto Giorno

Nazione:
Italia

Formazione:
Raffaele :: Vocals
Mighell :: Vocals
Rudy :: Guitar
Davide :: Guitar
Taz :: Bass
Mattia :: Drums, Synths And Drum Machines

Genere:

Durata:
41' 5"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2010

Etichetta:

Distribuzione:
---

Agenzia di Promozione:
---

Recensione

Piccole band crescono. Dopo tre lunghi e barbosi anni ritornano a darci un saluto il gruppo cremasco degli Odio Su Tela, all'epoca recensiti in questa stessa webzine dal sottoscritto.
Eccoli tornati insomma e stavolta si fa sul serio. I presupposti c'erano, ricordo che la loro prima esperienza discografica mi parve estremamente interessante. Utilizzai termini come “l'Italia ha bisogno di band crossover in cui riconoscersi” per cui ci andai giù pesante ma convinto.
A tutt'oggi l'idea non è ancora mutata e “Il Quarto Giorno” rappresentta per me una conferma di quanto scrissi.
L'impatto che i nostri danno ha conservato quella sua energia e, anzi, è accaduta un'evoluzione nel sound che ho trovato gradevolissima: oltre alla pulizia sonora e ad una produzione soddisfacente ho ascoltato il disco con estremo piacere senza annoiarmi un solo minuto anche perchè la componente Hardcore stavolta si fa sentire un po' di più e le canzoni acquistano di sovente anche un po' di violenza e rabbia.

Gli episodi in italiano stavolta sono la maggior parte -ad es., citando le migliori, la struggente “La Dolce Morte” in cui le liriche sono incentrate sul tema dell'eutanasia ma anche “Altri Eroi”, “In Catene” e la buona “Hai Paura Di Me” all'interno della quale vi troverete un sample preso dal film-capolavoro “Scarface”- così come non mancano gli inserti di elettronica mai fini a loro stessi, gli urlacci poderosi e le malinconiche e dolci melodie cantante in pulito, moderne senza mai essere inflazionate.
Un prodotto senza dubbio commerciabile ma allo stesso tempo non sterotipato.
Sì, direi che come secondo capitolo può andare.