Red Pill «Sinner's Club» [2010]

Red Pill «Sinner's Club» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Hellbound »

 

Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
1215

 

Band:
Red Pill
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Titolo:
Sinner's Club

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Fdani - Vocals, Guitar
N.i.n.o. - Guitar
Nick - Bass
Pora - Drums

 

Genere:

 

Durata:
43' 18"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2010

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Oggi siamo qui a parlarvi del gruppo della pillola rossa, ovvero i Red Pill, un gruppo thrash metal che si presenta alla fine del 2010 con un cd dal titolo “Sinner’s club”. Iniziamo la nostra sintesi partendo dalla qualità audio che è davvero superlativa, un cd di tutto rispetto senza cali sonori o altro. Il tutto si presenta visivamente molto bene, infatti, si presentano con un art work molto ben fatto, molto suggestiva e di impatto ne risulta la scelta della roulette come copertina. Finalmente ci apprestiamo ad un primo ascolto di questo gruppo e notiamo subito l’impetuosità delle ritmiche di chitarra, la batteria viaggia molto bene con tutta la sezione ritmica, senza mai una sbavatura e con ottimi cambi stilistici quando il gruppo ne ha l’esigenza, la voce strizza molto l’occhio ad un James Hetfield stile Death Magnetic anche se a volte vira su un buon pulito e su altri stili di cantato. Il basso a parte qualche rara eccezione non viene messo quasi mai in mostra, cosa che per alcuni può essere anche un punto dolente ma che per altri può essere visto come la normale rappresentazione del genere. Ascoltando tutto l’album notiamo che le canzoni si susseguono molto bene senza dare un senso di pesantezza al tutto, al contrario, tutto passa cosi velocemente che senza nemmeno accorgersene si arriva fino agli ultimi brani del cd, se non fosse per “the noose”, ovvero un brano iniziante con una sezione acustica non ci accorgeremmo di essere arrivati al settimo brano. Da non fraintendere, qui non si sta parlando di un brutto album, e il tutto non è niente male, solo che una maggiore impronta stilistica della band, ovvero un po’ di personalità in più non sarebbe affatto guastata, bastava in poche parole cercare di diversificare un po’ di più i brani presenti, anche se di brani notevoli il disco ne e pieno, basta citare brani come “Boom”, ”Mouthwatering” ed anche “Head Smasher” che, a mio avviso risulta il brano meglio riuscito di tutta la produzione. Da notare anche che gli ultimi due brani virano bruscamente verso sonorità Metalcore, il che non è un male, solo che non si è a conoscenza del fatto che questa sia una cosa voluta o meno, infatti molte volte nel suddetto cd si possono riscontrare variazioni stilistiche molto marcate da parte della voce al punto tale da far sembrare il tutto molte cose tranne che thrash metal, ovvero il lavoro si inoltra in territori puramente Metalcore. In definitiva questo dei Red pill rimane pur sempre un ottimo lavoro anche se con un po’ di esperienza in più potrebbero davvero fare grandi cose, a questo punto solo il tempo potrà darci la risposta e a noi non rimane altro da fare che gustarci quest’ottimo lavoro.

Track by Track
  1. Forget not forgive 75
  2. Love song 70
  3. Ad nomine 70
  4. Boom 80
  5. Mouthwatering death 75
  6. The noose 80
  7. Head smasher 85
  8. Caco-phonic party 70
  9. Useless existence 75
  10. Always behind you 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
76

 

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