Vitaly «Gothic Erothic» [2008]

Vitaly «Gothic Erothic» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Madhatter »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1337

 

Band:
Vitaly
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Titolo:
Gothic Erothic

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Tommy Vitaly – All Instruments
Stefano Senesi – Vocals

 

Genere:

 

Durata:
43' 34"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2008

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Interessanti! Questo duo fiorentino che si cimenta nella composizione di un gothic rock abbastanza canonico, e per questo (per i canoni di questa testata) mi vedo costretto a penalizzarli per quanto riguarda l’originalità. Tutto sommato però va fatta un’importantissima precisazione : in questo genere non sono fondamentali la tecnica e l’originalità, ma l’efficacia e l’atmosfera delle canzoni, e in questo i Vitaly riescono perfettamente, ed è da far notare “Rise” che ricrea perfettamente un’ambientazione gotico-medievale. Generalmente comunque, quello che sentiremo è un goth-rock molto melodico che prende a piene mani dai vari Type O Negative (ma non con la loro visceralità), e un po’ dai 69 Eyes. Insomma, non che abbiano fondato un genere, ma i Vitaly si possono tranquillamente ritagliare un posto nel panorama goth. A parte questo, c’è da dire che la voce di Stefano Senesi è molto bella e particolare, calda, e ricorda a tratti quella di Aldebran (degli italianissimi Bloody Mary), ed elogi vanno fatti al polistrumentista nonché arrangiatore Tommy Vitaly, che pur non facendo evoluzioni tecniche aliene (non necessarie, in ogni caso) si destreggia benissimo nell’andare a creare atmosfere peculiari per ogni canzone, dove vengono trattate le tematiche classiche di questo genere : sangue, amore, morte, eccessi emotivi, abissi della psiche, il freddo dell’anima, ed un pizzico d’esoterismo, temi inflazionati forse, ma sempre e comunque interessanti quanto solo l’animo umano può essere. Complimenti anche per la produzione, pulita e senza sbavature, ma con un suono della chitarra distorta forse un po’ troppo leggero, dove forse non avrebbe guastato un po’ meno di presenza per rendere il tutto più profondo, tuttavia anche quella intrapresa è una scelta stilistica che ha la sua efficacia. Per concludere, nota assolutamente positiva : il capolavoro “Lullaby”, canzone “sospesa” (chi avrà modo di ascoltare capirà cosa intendo) e profonda, dove insieme a Stefano duetta nientepopodimenoché Julie Westlake direttamente dagli Hydrogyn! Dunque, tirando le somme, non badate al voto in questo caso, mi vedo costretto a penalizzare questo lavoro per via dell’originalità e della tecnica, ma considerando il genere sono parametri poco rilevanti, perciò, voi che amate il goth-rock/metal, aggiungete almeno 7 o 8 punti alla valutazione finale : questo è veramente un gran bel disco, informatevi a proposito dei Vitaly, e non ve ne pentirete!

Track by Track
  1. Gothic Erothic 78
  2. Lullaby 100
  3. The Evil Is The Devil 81
  4. Prelude To Suicide 65
  5. Snow 80
  6. Domine Noctis 83
  7. Rise 88
  8. The Abyss of Love 83
  9. Diabolica 65
  10. 13 Bloody Roses 73
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
78

 

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