Warfare «The Revenge» [2009]

Warfare «The Revenge» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Lord Lucyfer »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Warfare

Titolo:
The Revenge

Nazione:
Italia

Formazione:
Davide Pandolfo – voce e chitarra
Cristiano Antonutti – chitarra
Gabriele Antonutti – basso
Giacomo Salvatori – batteria

Genere:

Durata:
19' 14"

Formato:
Promo CD

Data di Uscita:
2009

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Leggo dalla biografia degli udinesi Warfare, giovanissima band nata nel 2007, che la band è dedita ad un “Thrash Metal ammodernato con influenze Metalcore”. Fortunatamente, questi ragazzi di Metalcore ne hanno davvero pochissimo nella loro proposta. Trovo, anzi, che per la maggiore questo loro primo demo, “The Revenge”, subisca inevitabilmenteil fascino e l’influenza della Bay Area e degli anni ’80, von un sound che rimanda immediatamente alla memoria i Metallica del periodo “Ride The Lightning”.
Tutto questo, per dire che trovo interessante la proposta del four-piece friulano, che si presenta, dunque, con un biglietto da visita non affatto male.

Quattro sono le tracce che compongono “The Revenge”, tutte di discreta fattura a partire proprio dall’opener “No Mercy for the Dying”. La seguente “Kill to Live Again è quella che più risente, in parte, dell’influenza Metalcore di cui sopra, con alcuni fraseggi melodici (anche alquanto noiosi, ma è solo questione di gusti: penso ormai si conosca benissimo la mia avversione verso certe modernità). Le tinte ritornano Thrash con la terza traccia, “Faith and Blood”, che ha nel chorus il proprio punto di forza: sono sicuro che chi segue la band di certo l’urlerà insieme a loro durante le esibizioni Live. Chiude l’autocelebrativa “Warfare”, dove la band trova sostegno in un Thrash più vicino al sound dei primissimi Testament.

Citando Ale e Franz, buona la prima! Fossi in loro punterei, nel prossimo lavoro, a cercare maggiormente di pulire il suono, visto che la produzione di “The Revenge” rende tutto un po’ pastoso. Per quanto riguarda la proposta musicale, invece, niente da dire: anzi, continuando su questa strada, qualcosa di buono certo ne verrà fuori.