Wings of Nowhere «Anime in pena» [2006]

Wings Of Nowhere «Anime In Pena» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
FallenAngel »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Wings of Nowhere

Titolo:
Anime in pena

Nazione:
Italia

Formazione:
Untergang MG 42 :: voce
Niflheim :: chitarra
Morgul :: chitarra
Moorbrook :: basso
Tombstone :: batteria

Genere:

Durata:
16' 59"

Formato:

Data di Uscita:
2006

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

I Wings of Nowhere nascono nel 2006 a Piglio (FR) dalle ceneri dei defunti Necrohelvete e, dopo essere riusciti a completare una line-up definitiva registrano questo demo intitolato “Anime in pena”, lavoro registrato ai North Dakota Studio di Colleferro (RM).
Il sound della band laziale è molto particolare; “When the day draws its courtain” ci fa giungere ai timpani sonorità squisitamente black metal old style senza molta originalità e con dei suoni non proprio curati ed abbastanza freddi. La voce di Untergang non riesce a convincere molto per colpa della sua piattezza e mancanza pressoché completa di effetti.
“Il dolore e il suo lamento” ha il grande lato positivo di essere cantata in italiano, il che rende decisamente interessante un brano che di per sé sarebbe abbastanza inutile; i riff di chitarra si ripetono all’infinito con i volumi che continuano ad alzarsi e ad abbassarsi senza un evidente motivo.
Non molto diverso il discorso che deve essere fatto per “Sul morire del giorno”; l’unica differenza è che, in quest’occasione, i suoni di chitarra sono maggiormente curati dal punto di vista sonoro.
Il demo si conclude con “Last vision bifore empire”, sicuramente la canzone migliore di tutto il lavoro; i riff, pur essendo monotoni riescono a convincere decisamente di più e a diventare interessanti per l’energia che riescono a sprigionare e per la loro compattezza.
Questo “Anime in pena” purtroppo non può essere visto come un lavoro sufficiente da parte dei Wings of Nowhere a causa della sua eccessiva banalità; troppa confusione, troppa monotonia di suoni sempre uguali rendono il demo noioso e poco apprezzabile. Ciliegina sulla torta è la registrazione che sembra essere stata fatta in presa diretta da un mixer piuttosto che in uno studio di registrazione. Ci sono quindi parecchie cose da migliorare e da correggere in vista di un cd futuro; buon lavoro!