Fake Plastic Sundays «Fake Plastic Sundays» [2007]

Fake Plastic Sundays «Fake Plastic Sundays» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Carnival creation »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Fake Plastic Sundays

Titolo:
Fake Plastic Sundays

Nazione:
Italia

Formazione:
Vis (Federico) :: Lyrics, Guitars, Mac, Other Noises
Kamel (Lorenzo) :: Bass, Other Noises
Vesco (Jacopo) :: Drums, Percussions

Genere:

Durata:

Formato:

Data di Uscita:
2007

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

“Fake Plastic Sundays”è una nuova realtà del panorama musicale rock di Terni. Nato nella metà dello scorso anno con l’intento di criticare (e magari proporre qualcosa di diverso per) la totale noia che la provincia purtroppo offre. Progetto ambizioso e infatti nel giro di pochi mesi ben 13 canzoni del repertorio sono pronte.
Il mini cd che ho ascoltato, contentente due brani e è ciò che i nostri si accingono a proporre e cioè un Grunge Rock incredibilmente reso melodico dai continui ritornelli su “Fake Plastic Sundays” e dai riff nemmeno troppo noiosi di “Running Out For Colours”.
Una doppietta di canzoni semplici con una struttura melodica e sonora abbastanza e purtroppo minimale è la definizione che per prima mi viene in mente ascoltando le due tracce.
Purtroppo, nonostante i buoni propositi della band, il mini-cd non è stato molto convincente per via di piccolezze musicali che, tuttavia, se tolte, fanno la differenza; per esempio la piattezza e la precisione degli attacchi pressoché assente su “Fake Plastic Sundays” e qualche nota fuori posto intonata male dal cantante.
Non bastano quindi delle semplicissime canzoni per proporre qualcosa di innovativo e di interessante poiché di banalità purtroppo ce ne sono anche troppe e il mercato sembra esserne saturo.
L’unica salvezza per la band sono canzoni come “Running Out For Colours” la quale mi ha lasciato, dopotutto, sperare in positivo per i nostri. La canzone è purtroppo vuota e piatta ma le idee compositive sono buonissime e assolutamente non banali quindi direi che qualche speranza per la band c’è.
Speriamo che in futuro le cose possano migliorare.