Almavenus «Bambini di strada» [2004]

Almavenus «Bambini Di Strada» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Riccardone »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
2785

 

Band:
Almavenus
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Titolo:
Bambini di strada

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Riccardo di Renzo : Voices
- Michelel Radicchia : Keyboards, loops
- Alessio Rugo : guitars
- Federico Buchicchio : Bass
- Luca Paparelli : Drums

 

Genere:

 

Durata:
30' 54"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2004

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Per me una bella sorpresa questa: non conoscevo gli Almavenus, anche se la loro storia è targata 2000. La formazione infatti nasce nei meandri del perugino nel lontano 2000, ma il primo demo "Almavenus" deve attendere due anni prma di vedere la luce. Dopo una annata positiva (2003) cominciano le registrazioni di questo che risulta essere quindi l'album di debutto "Bambini di strada". Vediamo di cosa si tratta ...
L'album si apre con "Ninos de calle", ovvero bambini di starda alla spagnola, una traccia di puro Rock alternativo in cui emergono subito le buone doti di tutti i musicisti, sia dal punto di vista compositivo, sonoro e tecnico. La seconda traccia è "Atmosfera Zero", una sorta di Rock-melodico-elettronico. Traccia molto elettronica, ma con brevi sfumature di chitarra distorta è "Lacrima nera", che crea un'atmosfera davvero "nera", perlomeno all'inizio ... "Pioggia Acida" è la quarta traccia, una ballad molto variegata: dapprima acustica, con vaghi ricordi di "Sognando California" dei Dik Dik, poi elettrica con tanto di chitarra distorta e un souno solista veramente curato, poi elettronica con il campionatore che la fa da padrone. "Solo io" riprende il genere portante del disco, il giusto mix di Rock elettrico/elettronico, in cui si evincono nuovamente le ottime (direi a questo punto) doti del chitarrista. Siamo quindi arrivati all'ultima traccia, "Memorie di un eroe", un pezzo davvero "urlato" ...
Che dire nel complesso ? Beh, un disco di debutto sicuramente riuscito. Gli Almavenus sono i padroni del suono, "suoni lisergici che si dipanano nervosi dilatati da numerosi effetti sulle chitarre e sulla voce, melodie accattivanti che rimangono in testa ...". Un tuffo nel vecchio rock anni '80 modernizzato da quella che è la tecnologia odierna. Quindi concluderei con un "Bravi ragazzi!", continuate così ...

Track by Track
  1. Ninos de calle 65
  2. Atmosfera zero 65
  3. Lacrima nera 60
  4. Pioggia acida 75
  5. Solo io 70
  6. Memorie di un eroe 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
71

 

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