Recensione

Esordio discografico per i Freedom Slaves, band veneta, che dopo essersi presentata al pubblico sotto le vesti di cover band heavy metal, ora da sfoggio delle proprie idee con questo mini cd auto prodotto, dal titolo “Light and Shadow”. Quattro brani di Heavy Classic Metal, puro e crudo, melodie orecchiabili e dirette, un’atmosfera che ci riporta agl’anni 80/90. Ai giorni d’oggi non è sicuramente una proposta innovativa e neanche originale, ma non gli si toglie di certo il merito sulla bravura tecnica personale, e sul fatto di confrontarsi senza timore verso una realtà metal moderna che ormai è caratterizzata per lo più dalla potenza sonora e dalla capacità di realizzare prodotti al limite dell’imperfezione.
Qui affiorano tutte le emozioni che la band stessa trasforma in musica, un lavoro caldo e curato nei particolari. Tutto questo detto da un non amante e intenditore del genere, ma non si puo che dire altro se non che la strada è lunga e in salita per questi ragazzi, che meritano un album all’altezza della loro volontà di affiorare tra la modernità e la tecnologia.

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