Glass Cage «Wintercry Demo» [2009]

Glass Cage «Wintercry Demo» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
810

 

Band:
Glass Cage
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Titolo:
Wintercry Demo

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Alfredo Pellini :: Vocals
Giovanni Paolo Galeotti :: Guitars
Samuele Mediani :: Keyboards
Stefano Pecchini :: Bass
Luca Gherpelli :: Drums

 

Genere:

 

Durata:
22' 0"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2009

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Nati lo scorso anno come una normalissima cover-band dei Sonata Arctica, i neonati Glass Cage (The Cage è una canzone dei SA perciò ammetto con piacere lo zampino di Kakko e soci in fatto di influenza nel nome!) irrompono in men che non si dica con un promo da far rizzare i capelli ai più famelici e esigenti amanti del Melodic Power Metal.
Dopo aver cliccato su “play” ci si rende presto conto delle potenzialità di una band che, oltre ad avere molte idee valide in fatto di musica, ha anche le capacità per portare a termine ciò che si è prefissato. La mossa di passare da piccola ed insignificante cover-band di un gran gruppo quali sono i SA la trovo più che ottima, considerando il fatto che se i nostri sono riusciti in poco tempo a tirar su dell'ottimo materiale che va a comporre Wintercry Demo, le cose non potranno che andare meglio col tempo.
Prendendo in esame l'ottima e iper-versatile voce di Alfredo Pellini si intuisce con facilità (e con un po' di attento ascolto) che la band, seppur giovane, accompagna le melodie canore con altrettante melodie, ritmi cadenzati e riff con classe e costanza.
Magari qua e là compaiono imperfezioni ma vorrei far notare che i GC hanno registrato in modo “casalingo” e, per quanto casalingo che sia, il materiale uscito fuori è ottimo.
Certo, le influenze dovute al loro passato di cover-band si sentono parecchio e quell'Unia e quel Silence dei Sonata Arctica fa spesso capolino nelle canzoni, specialmente in soluzioni propriamente armoniche, ma per ora va bene così, pian piano vedrete che il tutto prenderà una piega soddisfacente per la band.
I miei complimenti ragazzi!

Track by Track
  1. Knife Of Tears 75
  2. Solitary Dreamer 70
  3. Whisper From a Dead Rose 65
  4. Waiting For The Light 70
  5. Instinct 65
  6. Believer 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 50
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
68

 

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