Doomenicus «Sacred» [2008]

Doomenicus «Sacred» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
carnival creation »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Doomenicus

Titolo:
Sacred

Nazione:
Italia

Formazione:
Doomenicus :: Vocals + Bass
Murnau :: Guitars + Synth
Iubal :: Guitars
Crazoyde :: Drums + Percussions

Genere:

Durata:
44' 0"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2008

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Il progetto nasce nel 2001 per volere del cantante ma solo nel 2006 prende veramente una piega da “band” ..prima possiamo dire che si trattava di una sorta di “one-man band”.
Il genere proposto abbraccia il Doom Metal nella sua forma più pura, più cristallina, rifacendosi a band cult come Black Sabbath, Saint Vitus, Paul Chain e Candlemass. Soprattutto questi ultimi fanno spessissimo capolino sotto forma di influenze nelle canzoni dei nostri e nelle soluzioni di questi.
La durata delle tracce, nonostante il Doom le voglia molto lunghe, non è nemmeno eccessiva; si sfiorano i dieci minuti e non vedo la cosa così grave. Il Doom purtroppo viene spesso snobbato e scambiato per noia assurda, ci sono persino persone che riescono ad addormentarsi, per quanto mi riguarda è quasi un'offesa per cui preferisce sonorità cupe, intense e depressive.
Il Doom dei Doomenicus non deprime invece, né soffoca, anzi, si discosta notevolmente da tutta quella scena estremamente sperimentale del Drone, del Funeral e dell'Avantgarde; qui ci troviamo esattamente nel genere basilare che ha dato il via a tutto il resto delle tendenze del metal a bassi BPM.
Le parti lentissime ci sono ma vengono soppiantate ogni tanto da un mid-tempo che rimescola le carte in tavola e restituisce il tutto in modo più fresco senza portar fuori dalle righe né confondere l'ascoltatore.
Riff, ritmi, melodie, tutto sembra incastrarsi bene. Non c'è molto da dire se non provare direttamente a dargli un ascolto. Per quanto mi riguarda ho trovato un buon disco da ascoltare.