Storm of Damnation «Tears Catch Fire» [2006]

Storm Of Damnation «Tears Catch Fire» | MetalWave.it Recensioni Autore:
madhatter »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
890

 

Band:
Storm of Damnation
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Titolo:
Tears Catch Fire

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Andrew - Vocals&guitar
Alfo - Bass
Drix Ledippy - Drums
Elisha - Violin
Damiano Parravano - Piano & Keyboards
Mario Capuani - Piano
Anto - Vocals On My Tears Pt.2

 

Genere:

 

Durata:
1h 2' 22"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2006

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Allora... Non so bene da dove cominciare. L'idea che mi sono fatto di questi Storm of Damnation è che forse nemmeno loro sanno bene da dove cominciare. A giudicare da quel che sento, i nostri vorrebbero prendere un po' dai Nirvana, un po' dagli Inme, ma oltre al fatto che già molto in questa musica è stato detto, gli Storm of Damnation non lo fanno in maniera sublime : la produzione non è certo professionale, ma più da demo. Oltre a ciò mi lasciano perplessi gli arrangiamenti : alcune canzoni durano un minuto, mentre altre arrivano ai 5 minuti, con “Lost Myself in the Dark” invece arriviamo a oltre 7. Non biasimo la lunghezza in sé, ci mancherebbe altro, ci sono canzoni ben più lunghe che sono dei capolavori, ciò che proprio non capisco è il senso artistico che i nostri vogliono dare, intendiamoci, non c'è niente di male nel passare dagli assoli di pianoforte a bordate punk/garage per poi ritornare a scenari verdeggianti in cui si libra in volo di nuovo il pianoforte alla Tori Amos, ma il fatto che alcune canzoni sono così e altre semplicemente no. Quel che mi lascia perplesso è l'impronta generale che la band non sembra aver messo a fuoco. Il cocktail può funzionare, tutto può funzionare, ma gli Storm of Damnation dovrebbero prendere una direzione ben precisa, e a mio avviso, quella che più può funzionare è quella di “Ossigeno” o di quelle remixate da Lollo, ma di questo parlerò dopo.
Passando alla voce : non sempre mi suona all'altezza, perché forse volutamente, forse no, ricorda molto la scena punk anni '70, non impostata e delle volte stonata, o quantomeno calante. Non metto in discussione la scelta artistica, ma è innegabile che il primo impatto sia sgradevole, senza contare che non sempre trasmette quell'energia che alle volte la band cerca di imprimere.
Note assolutamente positive invece per quel che riguarda le due tracce remixate da Lollo, di fronte al quale non posso che levarmi il cappello per la scelta di suoni e arrangiamenti, che danno decisamente uno spessore incredibile alle due canzoni nelle quali è coinvolto! La produzione come detto non è da Bruce Springsteen, e va bene, ma fidatevi quando vi dico che quelle due canzoni funzionano, un ibrido tra musiche diverse che vagamente ricorda gli stilemi di Nine Inch Nails, Massive Attack e Portished, e scusate se è poco.
In conclusione, gli Storm of Damnation hanno la fortuna di avere collaborazioni con moltissimi strumentisti diversi (pianoforte e violino, giusto per dirne due), il che purtroppo in questa circostanza è significato fare un po' un appiccicaticcio di vari generi diversi, non troppo funzionante a essere onesti, ma con più pazienza e maturazione artistica i nostri possono tirare fuori cose veramente interessanti (vedi le due tracce remixate da Lollo, eccezionali, ed entrate a far parte della mia playlist, tra l'altro).

Track by Track
  1. I Will Die Again 55
  2. Lost Myself in the Dark 55
  3. Try Don't Feel Regrets 55
  4. Ossigeno 70
  5. Until Our Day 55
  6. Vincenda 60
  7. My Tears Catch Fire Giving Off Paranoic Rage pt. I 65
  8. My Tears Catch Fire Giving Off Paranoic Rage pt. II 65
  9. Alfena 55
  10. Stay Away From Me 50
  11. Not Rain All Time 55
  12. Kaos 60
  13. Oxygen 70
  14. You're Only an Infamous 65
  15. Psychedelic Skyline 60
  16. Versus (Lollo Remix) 85
  17. Time Throw Away (Lollo Remix) 85
  18. Stop to Cry 55
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 55
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 65
Giudizio Finale
62

 

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