Damneds «Humans: Welcom to Life» [2009]

Damneds «Humans: Welcom To Life» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Lord Lucyfer »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Damneds

Titolo:
Humans: Welcom to Life

Nazione:
Italia

Formazione:
Moofli – voce
Simone – chitarre
Lorenzo – chitarre
Giovanni – basso
Riccardo – batteria

Genere:

Durata:
13' 2"

Formato:
EP

Data di Uscita:
2009

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Secondo lavoro in studio per i capitolini Damneds, giovane formazione Thrash Metal che, in questi anni, ha avuto modo di fare una certa esperienza in sede live, nel circuito dei locali della Capitale. “Humans: Welcome to Life” è un EP composto da 5 tracce (4 songs + un’intro), nel quale la componente Bay Area è presente dalla prima all’ultima nota, cosa che sembra imperante fra le Thrash bands romane, a quanto pare.
Il sound dei Damneds pare decisamente buono, anche se, stranamente, la produzione sembra.. non so, non “ariosa” rispetto a tutto il resto del materiale che mi è capitato d’ascoltare uscito dai 16th Cellar Studios di Stefano Morabito. Musicalmente, devo dire che è egregio il lavoro della sezione ritmica, Giovanni al basso e Riccardo alla batteria).
Prova dai due volti per Moofli alla voce: alcune volte alle prese con una pronuncia inglese un po’ “maccheronizzata”, altre volte la pronuncia si fa buona; stesso discorso va all’incisività vocale: ne è esempio “Revenge in Time”, dove in alcuni punti pare sia un po’ forzata, non aggressiva quanto la musica, salvo poi divenire perfettamente integrata in parti che più s’accostano al suo stile. Perfetta, invece, la coesione musica-voce nell’ultimo brano dell’EP, “Jealousy’s Eater”, così come nella terza, “Sicked Sun”, dotata di un chorus che, ci scommetto, in sede live viene accompagnato senza patema alcuno dai presenti.
Che dire: mi piacerebbe saggiare i Damneds sul palco, magari condividendolo con loro (e perché no? In fondo la mia band sempre di Roma è). Per quanto riguarda questo loro “Humans: Welcome to Life”, posso dire che un lavoro con molte luci e qualche piccola ombra. Promossi, con qualche piccola riserva (proprio come i Dexal recensiti poc’anzi).