Wrath Prophecy «Becoming The Absolute» [2010]

Wrath Prophecy «Becoming The Absolute» | MetalWave.it Recensioni Autore:
lacrima »

 

Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
1365

 

Band:
Wrath Prophecy
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Titolo:
Becoming The Absolute

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Matteo Guerriero :: Vocals
Marco Ancone :: Guitar
Francesco Barioli :: Bass
Gabriele Coldepin :: Drums

 

Genere:

 

Durata:
40' 29"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2010

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Questa settimana un uragano musicale mi ha sconvolto la vita. Questa forza della natura si chiama Wrath Prophecy ed è un gruppo composto da 4 ragazzi ventunenni di Belluno completamente fuori di testa (in senso buono però). Perchè? Perchè sono capaci di mischiare mille influenze tra loro amalgamandole e dando loro vita con estrema vivacità. Stiamo parlando di un gruppo che all'attivo ha già 2 demo autoprodotte ("2thousand and Hate" e "Try Thisillusion") e che nel 2009 ha deciso di entrare in studio e di produrre questo cd "Becoming The Absolute" uscito il primo febbraio scorso. I nostri amici norditalici ci propongono un metal originale, che non stanca e non annoia mai: math e death fusi, con passaggi veloci, ritmati e precisi, e qualche stacco con sonorità progressive e jazz, quasi a volerci accompagnare in un' ideale "pausa caffè" tra una traccia e l'altra. Il growl del cantante è potente e i pochi passaggi in pulito fanno sognare, sempre però con una vena di follia. La title track, in questa release, si trasforma in una bolla di sapone, onirica, sospesa, al di sopra del suono e delle note, tra i passaggi assolutamente impensabili e ironici di "Brainless" e la dolcezza di "Into the Eyes". "Napalm Jazz" ci strappa un sorriso, assurda nella suo melting pot di grind e jazz, in una sperimentazione che dà ottimi risultati, mentre "Dilated Nostrils" (il capolavoro supremo, secondo il mio parere) disarma e fa riflettere a bocca aperta su suoni di cui non avremmo mai immaginato l'esistenza. Certo, viene difficile spiegare i Wrath Prophecy se non con una ricetta culinaria. Così... mettete nell'impasto la violenza supertecnica dei Meshuggah, le atmosfere cupe degli Opeth e le chitarre jazz dei Dillinger Escape Plan e otterrete amalgamando bene questo originalissimo gruppo. Lo consiglio a tutti gli amanti dei gruppi che ho appena citato e a tutti quelli che hanno voglia di sperimentare nuove sonorità e nuove frontiere del metal moderno o a chiunque sia anche solo un po’ curioso ed incosciente.

Track by Track
  1. Spaccio Pt.1 75
  2. Liberty Corporated 80
  3. 2ead.burie9 70
  4. Brainless 75
  5. Becoming The Absolute 85
  6. Into The Eyes 80
  7. Autabuse 75
  8. Napalm Jazz 80
  9. Dilated Nostrils 90
  10. Lucy's Ballad 80
  11. 87 Octane 75
  12. Spaccio Pt.2 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 90
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
79

 

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