Recensione

Vengono dalla Puglia questi Dark Unfathomed, una band emergente salentina, dedita a un sound Symphonic black, almeno a suo dire. In realtà, per quello che si sente in Vampiric Opera è un sound estremamente melodico, pomposo (e ci mancherebbe, con due tastieristi), ma assolutamente privo di qualsivoglia elemento che riconduca al Black metal. Piuttosto nel lavoro delle chitarre è più facile sentire influenze Power, grazie anche all'equalizzazione estremamente limpida e davvero buona per una demo. In particolare un fraseggio finale del brano 'Invocation' ne ricorda uno dei Blind Guardian. 'Evil Eyes' poi, fin dai primi riff, è un brano Power metal, catchy, orecchiabile, di facile assimilazione ma lontano anni luce da quello che dovrebbe essere il Black sinfonico. Diciamo che c'è una pesante aura goth che pervade le lunghe ma articolate canzoni di Vampiric Opera (e visto le tematiche la cosa non deve stupire) e che in generale il lavoro strumentale, così come quello vocale, è di pregevole fattura però lungi dall'essere violento o malvagio. I pezzi sono piuttosto carenti dal punto di vista della costruzione, dall'articolazione mentre le due tastiere sono fin troppo presenti ed elaborate, creando in questa maniera un certo squilibrio compositivo che si trascina per tutta la durata della demo.
Ma se questo non rappresenta un limite per voi, se amate le band che preferiscono abbandonarsi alla melodia, all'atmosfera, se amate il bel lavoro di tastiera allora questa band fa per voi.

News

• 22 Feb. 2010 PISSED TO DEATH FESTIVAL: il programma»
• 28 Ott. 2009 GOLEM DUNGEON CONTEST: quarti di finale»

Recensioni

• Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.

Interviste

• Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.

Live Reports

• Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.

Concerti

• Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.