Hemoglobina «Era of the 5th sun» [2010]
Hemoglobina
Titolo:
Era of the 5th sun
Nazione:
Italia
Formazione:
Bomba: batteria
Davide: chitarra
Fabio: basso
France: voce
Genere:
Durata:
56' 34"
Formato:
CD
2010
Etichetta:
Distribuzione:
---
Agenzia di Promozione:
---
Recensione
Gli Hemoglobina nascono nel 2000 proponendo un repertorio principalmente incentrato in un Hard Rock anni 90 con molte influenze NU metal/cross over senza disdegnare sonorità decisamente più vintage tra country e grounge il cui mix mi ha veramente affascinato: sarà perchè le recensioni che mi trovo a fare sono molto spesso materiale Metal nei suoi sottogeneri più disparati quindi certe sonorità catturano immediatamente la mia attenzione, oppure sarà perchè questa band riesce varamente ad creare atmosfere avvolgenti prendendo quanto di meglio da ogni genere possibile: ritmiche e groove devastanti non mancano di sicuro, avvicinandoli molto a gruppi "Post" come Disturbed, i primi che mi vengono in mente: chitarre distorte e decise, batterie dimezzate e basso di riempimento ne fanno da padroni, ma nel momento in cui si inizia ad entrare in questa dimensione di sound ci si accorge che una chitarra acustica inizia a dire la sua e la melodia cambia completamente: le interpretazioni vocali spaziano quindi di conseguenza e la batteria si sofferma su passaggi tom-timpano veramente molto Pearl Jam creando tappeti di ritmica molto dinamici con ottimi passaggi di basso ben valorizzati.
La prova tecnica complessiva della band è notevole: come già detto in precedenza, le chitarre si muovono più che bene sia su ritmiche dai toni heavy con sound molto pieno sia su ritmiche acustiche, spesso anche insieme; basso e batteria non sono assolutamente da meno donando un'enorme profondità al sound dei pezzi che, come ho già detto, mi ha veramente catturato. Tuttavia è la voce ad avermi veramente colpito: un mix perfetto di sfumature dai più disparati generi rende imprevedibile ogni interpretazione, le più vistose sono sicuramente timbri alla Axel Rose e Rock in generale arrivando a note veramente alte e proibitive, ma tra i vari pezzi le linee vocali proposte sono veramente tante e molto dinamiche in perfetto accordo con le canzoni.
Venendo ad una analisi della qualità generale del suono che possiamo ascoltare, diciamo che tutti i pezzi sono sicuramente ben registrati e valorizzati a loro modo, anche se forse le parti distorte con molto groove non sono ancora molto convincenti, a differenza dei passaggi più melodici che sono decisamente molto avvolgenti e con un suono molto caldo.
Insomma, l'ascolto di "Era of the 5th sun" è veramente molto complesso: i puristi dei singoli generi sicuramente non apprezzeranno il tono di alternative vistosamente inserito in ogni parte della composizione, ma gli amanti di sonorità e generi leggermente più innovativi e sperimentali saranno sicuramente colpiti dal lavoro di questa band.
Track by Track
- Day by day 70
- Ash 75
- Hemo 65
- Dictation 75
- Guarana 75
- Betrayer 70
- So far 75
- Abuse the sky above 70
- Child at school 75
- Prison of your pain 60
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 80
- Qualità Artwork: 70
- Originalità: 85
- Tecnica: 80
Giudizio Finale
73Recensione di Dust pubblicata il --. Articolo letto 776 volte.
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