Box.15 «Another Time» [2010]

Box.15 «Another Time» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
726

 

Band:
Box.15
[MetalWave] Invia una email a Box.15 [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Box.15 [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Box.15

 

Titolo:
Another Time

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Laura Sacco :: Vocals
Danilo Gentili :: Guitar
Alessandro Scigliano :: Guitar
Fabio Abate :: Bass
Emiliano Cava :: Drums

guests:
Pieno Vena :: Keys + Synth
Giuseppe Scarpelli :: Synth + Rhodes Piano

 

Genere:

 

Durata:
37' 0"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2010

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Ho appena attaccato sul lato destro del mio monitor il nome “Box.15” appunto per ricordarmi di seguire questi giovanissimi ragazzi e la loro splendida musica fatta di mille suoni, mille colori e tanta ma tanta creatività.
Basterebbe questo giudizio per chiudere qui la recensione ma non sarebbe completa perciò mi limiterò ad approfondire categoricamente questo meraviglioso album che si intitola “Another Time”.
Dotati di una incredibile sostanza assai complessa nel suo insieme la band fa capolino quasi timidamente nella mia scrivania, sommersi di altri cd di metal estremo, distruzione, malvagità e quant'altro quasi a ricordarmi che esiste anche un altro tipo di musica, forse migliore sotto qualche punto di vista.
Ho intrapreso l'ascolto del disco in questione pieno di dubbi; dubbi che sono sostanzialmente svaniti
nel nulla lasciando posto ad una piena consapevolezza: quella cioè di trovarmi di fronte ad un serio e concreto progetto di giovani musicisti che hanno molto da dire e da comunicare per mezzo delle loro onde sonore.

Un buon intro e poi via verso mille avventure, iniziando con “Envious Hyena”, fatta di elettronica con un pizzico di Alternative Rock. Mi sento in dovere anche di sottolineare qualche altra traccia molto interessante, quale l'ottima “See You Tomorrow”, ben costruita, sognante e moderna, la title track “Another Time”, oscura, sperimentale e tendente al dark rock.
Ci sono anche l'ondulata e accesa ballad “The Cure (From Hell)”, fatta di paranoia e psichedelia a non finire e l'ultima -ma non ultima- “Saying Goodbye”, veramente una buonissima canzone dal suono estremamente carico, quasi gothic e mai noiosa.
Compare anche una struggente, malinconica ma suggestiva ghost track in cui è il Rhodes Piano a fare da portavoce per quello che sembra essere un saluto da parte della band e dell'intero scorrere delle canzoni che è avvenuto fino a poco prima, un saluto sì ma non un addio. Lascia il segno come una traccia vera, lascia tristezza ma speranza, le stesse note sono aperte e respirano.

Ogni canzone ha in comune lo stesso elemento: la superba, angelica ma energica voce di Laura Sacco, bella cantante di questa formazione, una voce che fa veramente sognare e, come non menzionare le ottime doti esecutive del resto della band!
Miracoli dell'underground italiano quindi, forse. Ma di certo i ragazzi in questione ce ne faranno vedere delle belle. Molto ma molto belle.
I miei più sentiti complimenti. E come se non bastasse ora ho già voglia di riascoltarmi da capo l'intero disco. Procedo subito...

Track by Track
  1. Box Entrance 65
  2. Envious Hyena 75
  3. See You Tomorrow 80
  4. Another Time 75
  5. 7 Days 70
  6. Need To Know 75
  7. I-Dea 70
  8. The Cure (From Hel) 75
  9. Saying Goodbye 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 90
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
76

 

Recensione di carnival creation pubblicata il --. Articolo letto 726 volte.

 

Articoli Correlati

Recensioni
  • Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.