Brodequin «Festival of Death» [2001]

Brodequin «Festival Of Death» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
The sun of weakness »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Brodequin

Titolo:
Festival of Death

Nazione:
U.s.a.

Formazione:
Jamie Bailey - bass/vocals
Mike Bailey - Guitar/percussion
Chad Walls - Drums

Genere:

Durata:
30' 0"

Formato:

Data di Uscita:
2001

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Mentre negli scaffali dei negozi inizia ad aggirarsi il loro nuovo album, noi anzi io mi ritrovo qui a parlare del loro passato lavoro “Festival of death”, e perche ciò?
Perché prima di tutto è un’opera assurda, sicuramente per pochi, ma come si sa i Brodequin non sono per tutti, anzi. Di primo impatto questo cd può sembrare caos totale confuso e inconcludente. Nonostante tutto l’apparenza inganna visto che ci troviamo di fronte a qualcosa di eccelso, i Brodequin sono un gruppo d’assalto, puro brutal-death sparato in faccia a tremila all’ora, dove i blast-beat giocano la loro parte grazie alla performance del drummer Chad Walls, incredibilmente sopra le righe, e difficile pensare che sia un umano a sostenere tali accellerazioni. Comunque sono presenti anche rallentamenti nelle loro composizioni, che risultano una componente decisamente azzeccata dove i nostri dimostrano gusto per riff classicamente più death, tra tutti quello di “Tryal by ordeal” e qui va un grande plauso al chitarrista Mike Bailey, davvero una fabbrica di riff tra i più ispirati sentiti in questo genere. Poi come non parlare di suo fratello Jamie Bailey, sia bassista che cantante, dimostrando di essere un singer straordinario, autore di un growl basso e incomprensibile che completa alla grande l’impatto devastante della band. Ultima cosa da ricordare e ulteriore punto a loro favore sono i testi che si discostano dai soliti testi splatter-gore, per dare spazio a liriche ispirate alle torture medievali. Per gli amanti del genere un must!… Grandissimi!