Wind Rose «Demo 2010» [2010]

Wind Rose «Demo 2010» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Rexryu »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
2078

 

Band:
Wind Rose
[MetalWave] Invia una email a Wind Rose [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Wind Rose [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Wind Rose [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Wind Rose

 

Titolo:
Demo 2010

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Francesco Fagiolini - Vocals
Daniele Visconti - Drums
Federico Meranda - Keyboards
Claudio Falconicini - Guitars
Alessio Consani - Bass

 

Genere:

 

Durata:
21' 53"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
2010

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Di gruppi che cercano di fare progressive con tinte power ce ne sono molti, ma non tutti riescono nel loro intento, soprattutto nel campo dell’originalità, risultando delle buffe copie dei Dream Theater, dei Symphony X o dei Blind Guardian. Non è questo il caso dei WIND ROSE che con maestria tecnica e originalità ci propongono il loro demo composto da 3 tracce. Al loro stile progressive i Wind Rose aggiungono il power, colmando il tutto con atmosfere medievali che fanno o da stacco o da accompagnamento alle chitarre durante i riff. La voce del cantante è molto particolare: sa destreggiarsi con maestria sia negli acuti, in vero stile power/progressive, sia nelle note più basse, in modo da rifilarci una voce calda che farebbe invidia a chiunque. In alcuni punti delle canzoni si sente l’influenza dei Dream Theater, dei Symphony X, dei Blind Guardian e anche un po’ dei Vision Divine, ma questo non significa che questi ragazzi non stanno portando avanti il loro proprio modo di fare musica, cercando di staccarsi il più possibile dai mostri sacri sopra citati, elaborando un qualcosa di molto originale che colpisce le nostre orecchie sin dal primo minuto di ascolto. I cambi di ritmo sono all’ordine del giorno, ma non risultano spezzati o messi lì tanto per aggiungere qualche minuto, anzi. Si capisce subito che sono frutto di una elaborazione studiata e perfettamente riuscita. Assoli tecnici, veloci e lenti si alternano nel corso delle tracce, ma non risultano troppo lunghi e pesanti da ascoltare. L’artwork (un tempio fatto in 3D) forse non è molto originale e non si addice molto al lavoro di questi ragazzi. Magari si poteva pensare a qualcosa di più impatto, come la loro musica. Concludendo, questi ragazzi vengono promossi a pieni voti, sperando che il loro futuro full lenght sia così originale ed elaborato come queste tre tracce del loro demo.

Track by Track
  1. Majesty 90
  2. Oath To Betray 85
  3. Led By Light (The Journey) 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 90
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 85
  • Tecnica: 90
Giudizio Finale
83

 

Recensione di Rexryu pubblicata il --. Articolo letto 2078 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.