Stake-Off The Witch «Medusa» [2010]
Stake-Off The Witch
Titolo:
Medusa
Nazione:
Italia
Formazione:
Stefania Savi :: Vocals, Guitar
Luca Gentili :: Guitar
Caterina Mozzi :: Bass
Fabio Groppi :: Drums
Genere:
Durata:
44' 50"
Formato:
Promo CD
2010
Etichetta:
Distribuzione:
---
Agenzia di Promozione:
---
Recensione
Li avevamo già ascoltati con “Palace Court, Flat 19 “e ora, a distanza di due lunghi anni tornano gli italianissimi Stake-Off The Witch con un altra release molto interessante, si chiama semplicemente “Medusa”, un nome che evoca moltissimo in tutti i sensi.
E appunto questa magia degli SOTW non si è esaurita nemmeno un due anni, anzi, si è evoluta ed i nostri sono riusciti a confezionare un prodotto migliore dello scorso capitolo, con una produzione che non tralascia proprio nulla e in cui tutte le potenzialità della band escono finalmente allo scoperto per essere gustate da noi ascoltatori.
I riff psicotici, spesso portati all'esasperazione, e i ritmi ossessivi hanno perdurato nel tempo strizzando l'occhio anche ad altri generi che lo Stoner tocca in modo indiretto, ossia il Doom e il Noise oltre che la loro caratteristica psichedelia visionaria.
Di matrice post-Kyussiana gli Stake-Off The Witch contano molto anche per la voce di Stefania Savi, a tratti delicata, quasi dolce e altrettante volte più energica. Sotto alla voce si snodano come al solito atmosfere malate che non mancano in nessuna traccia del disco.
Il fatto di avere dietro al microfono una cantante donna fa apparire la band certamente più originale e più atipica in una scena pseudo-Stoner ormai satura e ormai caratterizzata da tanti anni da soli cantanti uomini ma la sperimentazione non è solo musicale per i nostri, anche la line-up è particolare, contando tra le fila due donne e due uomini.
Ricordano un po' i Sonic Youth a dirla tutta e questo credo proprio che possa essere considerato un pregio.
Ho apprezzato le violenti onde sonore iperdistorte della chitarra fuse perfettamente con le linee di basso, semplici e dirette, anche se questo va a cozzare con le le melodie dell'ugola di Stefania la quale viene letteralmente travolta da tale potenza e capita che sia lei stessa a venire messa in sottofondo, probabilmente questo elemento è voluto, probabilmente no ma di certo non va ad abbassare nessun voto in quanto risulta tutto comunque sia amalgamato insieme in modo discreto.
Un disco migliore del precedente, ho detto, prodotto meglio e con più determinazione.
Non posso far altro che fare gli auguri agli Stake-Off The Witch e incoraggiarli per il futuro.
Track by Track
- Deep Inside Of Me And Deep Inside Of You 65
- No One Care About The Sun 65
- I'm Coming 65
- Time Is Over 70
- Tore To Pieces 70
- You Get Me Down 75
- 07-On The Negation And Affirmation Of Medusa - Part I 80
- 07-On The Negation And Affirmation Of Medusa - Part II 80
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 70
- Qualità Artwork: 60
- Originalità: 65
- Tecnica: 70
Giudizio Finale
70Recensione di carnival creation pubblicata il --. Articolo letto 1664 volte.
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