Gozer «Promo 2010» [2010]

Gozer «Promo 2010» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Rexryu »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
670

 

Band:
Gozer
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Titolo:
Promo 2010

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Valentina Tendas, vocals
Isadora Galeazzi, guitar
Piero Senigalliesi, guitar
Alessandra Pepe, bass
Andrea Massetti, drums

 

Genere:

 

Durata:
18' 7"

 

Formato:
Promo CD

 

Data di Uscita:
2010

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I Gozer ci presentano il loro “Deathly Death” Metal con il loro album di debutto. Ma non bisogna lasciarsi ingannare dalle apparenze di questo termine: “calma, dignità e classe” sono queste le tre virtù di cui si fanno promotori i Gozer, riuscendo bene nel loro intento. Il promo si apre proprio con una traccia dal titolo “F.A.Q. - Addiction Is Art (If The Voice Is Yours)” cominciata dalla voce di Gene Wilder (attore e regista americano), nella parte di Frederick Frankestein nel film “Frankestein Junior” che dice: “If science teaches us anything, it teaches us to accept our failures, as well as our successes, with quiet dignity and grace” prima di accanirsi sul corpo del mostro che aveva creato: bella trovata, a mio avviso, perché appena la voce comincia a scagliare insulti (“son of a bitch”, “bastard”) la musica esplode con il growl di Valentina e con riff taglienti. La canzone non è veloce, ma ben strutturata ed eccellentemente eseguita. La prima canzone è come se fosse un preludio dell’album che poi sfoga nella seconda traccia “Well: I Lie”: riff tagliente, batteria veloce e voce aggressiva, piano piano la rabbia e l’aggressività cresce, per poi calare e per poi riprendere. “Halfmoons Of Glass Through The Veins” inizia con un riff veloce interrotto da un growl. Il mescolare il growl al cantato pulito e particolare è una caratteristica che sentiamo spesso nel promo. La canzone però perde un po’ la sua potenza verso la metà. “What's Mine Is Perfectly Hostile” parte subito con una sfuriata di growl, riff ritmati e pesanti regnano nella canzone. Il ritornello si mette su un binario più melodico e suggestivo, che rimane impresso dopo un primo ascolto. Ottima traccia. L’album si conclude con “Stalker” iniziata da un arpeggio, preludio alla devastazione!! Traccia solida, tecnica e violenta. Complimenti per l’ottimo promo, ragazzi!!

Track by Track
  1. F.A.Q. - Addiction Is Art (If The Voice Is Yours) 85
  2. Well: I Lie 80
  3. Halfmoons Of Glass Through The Veins 75
  4. What's Mine Is Perfectly Hostile 90
  5. Stalker 85
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 90
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 90
Giudizio Finale
84

 

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