Zap «Jesus Is Better Than Santa» [2010]

Zap «Jesus Is Better Than Santa» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
June »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Zap

Titolo:
Jesus Is Better Than Santa

Nazione:
Italia

Formazione:
Zap - vocals
Jan - guitars

Genere:

Durata:
23' 4"

Formato:
EP

Data di Uscita:
2010

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Gli Zap del cantante Zap (ma va?) sono uno di quei gruppi che fanno del moderno e del prodotto lo scopo finale. Il moderno che cos'è? Secondo il mio punto di vista si tratta prevalentemente di tendenza, nel senso di trendy; e infatti in questo speciale Ep natalizio troviamo un po' tutto ciò che strizza l'occhio, o che potrebbe, al mercato; anche solo il fatto che esca coll'intento, in qualche maniera, di approfittare del periodo natalizio, lo rende più un oggetto che un lavoro musicale.
Cominciando dall'esterno abbiamo, un digipack laminato con grafica pomposa e un “QR-code”, pensato appositamente per il mercato giapponese, che offre la possibilità di accedere via internet a materiale bonus. La parte musicale si muove tra i generi più facilmente assimilabili: “Summer Of '89” è un leggiadro e melanconico synth pop che fa perno su sintetizzatori e drum machine stile anni '80. Il richiamo al glam di “All The Young Dude” dei Mott The Hoople, si accorda con l'estetica del duo (l'altro componente è Jan) dalle facce truccate dark. “Shibboleth” è il brano che più si distacca dal resto, con movenze metal e l'uso del growl; ma non manca uno stile un po' ruffiano, in linea con quanto proposto nel resto del cd.
Le due versioni di “Jesus Is Better Than Santa”, (un brano alternative, in fin dei conti) sono abbastanza diverse, l'originale è più rock, mentre l'altra è più elettronica basata meno sulle chitarre e più sulle percussioni, offrono un ritornello facilmente di quelli che si ricordano in fretta. A suggellare tutto questo lavoro una pletora di nomi altisonanti; collaborazioni con Steve Sylvester, fra gli altri e masterizzato addirittura da George Marino.
Insomma con questo Ep si punta in alto, ma la musica è un po' troppo all'acqua di rose, sebbene sia evidente che è stata pensata in maniera professionale e con una produzione molto stratificata. Adatto a maniaci dell'estetica.