Neckar «Demo 1» [2011]

Neckar «Demo 1» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
carnival creation »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Neckar

Titolo:
Demo 1

Nazione:
Italia

Formazione:
Neckar - all instruments

Genere:

Durata:
28' 38"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2011

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Il progetto Neckar è nato relativamente poco tempo fa in una stanza universitaria -da quanto ho desunto- ed è il frutto di pensieri e sublimazioni personali del ragazzo che c'è dietro a tutto questo, tra l'altro uno studente di Musicologia. Posso definirla tranquillamente una one-man band, in quanto Mr. Neckar suona tutti gli strumenti e canta...o meglio urla come un ossesso come da tradizione black metal.
La formula è piuttosto semplice: i ritmi sono stati composti con un pc e poi chitarre estremamente taglienti con l'equalizzazione tendente agli altri, linee di basso facili e dirette e tastiere per ampliare il sound generale e donargli un pizzico di malinconia in più. Sopra a tutto questo, ogni tanto, urla disumane cariche di rabbia irrompono generando sconforto e ansia. Il livello di produzione è molto casalingo (del resto la cosa è voluta) ed ogni brano è diverso dall'altro quanto a sonorità, elemento che deriva dal fatto che le tracce sono state registrate in momenti diversi durante qualche mese. La tristezza e la desolazione sono i tratti comuni di tutto il quartetto di canzoni della demo, ma anche stilisticamente ognuna può essere considerata a se stante. “Rhem Mountains” è estremamente scandinava come suono mentre “Robot Trees” arriva a livelli quasi thrash, soprattutto per i semplici e minimali riff di chitarra. “In The Cave” ricorda molto il Burzum pre-detenzione e “Abandoned Village” racchiude in sé una piccola anima addirittura progressive rock, è più moderna come soluzioni melodiche ed i ritmi sono ossessivi, forse troppo. Con parti di batteria suonate da una persona oppure composte in modo più dinamico probabilmente il tutto sarebbe riuscito ad arrivare ad un livello compositivo qualitativamente più alto. Non ci resta che attendere futuro materiale e vedremo come andranno le cose.