Dumper «Rise Of The Mammoth» [2011]

Dumper «Rise Of The Mammoth» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Monikuez »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Dumper

Titolo:
Rise Of The Mammoth

Nazione:
Italia

Formazione:
Eddie Cantoni - vocals, bass
A.J. Frassi - guitars, backing vocals
Lo Malaguti - drums

Genere:

Durata:
47' 0"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2011

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Siete bikers incalliti e amanti del metallo pesante? I Dumper sono la band fa per voi! Scaldate i motori e preparatevi all’incredibile viaggio di "Rise Of The Mammoth". La formazione modenese capitanata da Eddie Cantoni al basso e voce, Lo Malaguti alla batteria e A.J. Frassi alla chitarra e seconda voce, con "Rise Of The Mammoth", album d’esordio, fa un vero e proprio tributo all’heavy metal old school e non può assolutamente mancare nella collezione di un metalhead che si rispetti.
Si accendono i motori e già dalla prima traccia, "Dumper", si capisce di che pasta siano fatti i nostri: atmosfera carica che sa di benzina e asfalto, perfetta per aprire l’album con il piede giusto e fa già venir voglia di alzare il volume. "Volts", "Black Eyes" e "Drag Me To Hell": un terzetto di canzoni di tutto rispetto, un bel medley di sound metal anni ’80 uniti ad una buona dose di passione e cuore. Ma non finisce qui, perché i Dumper fanno proprio sul serio e si avvalgono anche di guest star d’eccezione: Guido Benedetti dei Trick Or Treat in "On And On", pezzo che farà felici i fans più incalliti dei Motorhead; "The Revenge Of Scylla" invece vede ospite alla chitarra Simone Mularoni dei DGM, che è anche produttore dell’album insieme agli stessi Dumper. Per chiudere in bellezza, trova spazio anche la cover di un classico dei Beatles, "Ticket To Ride", rivista e rivisitata in versione un po’ più metal.
"Rise Of The Mammoth" è nel complesso ben strutturato, la produzione è decisamente buona e i dieci brani che compongono la tracklist sono ben curati, con suoni chiari e potenti. Le potenzialità di questa band per fare ancora meglio ci sono eccome. Buon ascolto e horns up metalheads!