Secretwizard «Valley Of Salvation» [2011]

Secretwizard «Valley Of Salvation» | MetalWave.it Recensioni Autore:
June »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
676

 

Band:
Secretwizard
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Titolo:
Valley Of Salvation

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Jacopo Bellomo - Drums
Alessandro Pagni - Guitars
Iacopo Farnocchia - Vocals
Jari Gonfiotti - Guitars
Marcello Bindi - Bass
Lord Allo - Keyboards

 

Genere:

 

Durata:
28' 13"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Con risultati francamente discutibili i Secret Wizard registrano finalmente queste quattro tracce ideate e composte ben oltre dieci anni fa, quando a causa dei mille impegni che sconvolgevano la gioventù italiana (servizio militare, università, lavori... oggi come allora) la band fu costretta allo scioglimento. I presupposti iniziali erano quelli del classico power metal tedesco, in particolare, manco a dirlo, gli Helloween, facilmente ben udibili nei vari riff, mescolato con partiture sinfoniche vicino a quelle dei Rhapsody (senza “Of Fire” all'epoca); cosa che si sente pochissimo, in pratica si limita ad alcuni fraseggi di piano o a stacchi anche gradevoli di tastiere, ma tutt'altro che trascendentali.
Non brutte le tracce, anzi, anche piacevoli, soprattutto per quel che riguarda la sezione ritmica, minimale, canonica, ma robusta e il lavoro delle chitarre, anch'esse molto tradizionali, ma convincenti, in particolar maniera la parte solista, che a mio avviso poteva benissimo essere ampliata, ricavandosi maggior spazio. Le tastiere suonano probabilmente a causa di una produzione non di prim'ordine, spente, anche se si capisce quale dovrebbe essere la loro funzione, ossia quella di incupire certi momenti, rendendoli più accattivanti.
Il vero tallone d'Achille di questo demo, comunque nulla più che godibile è, come avrete intuito, la voce: a partire dalla tonalità sgraziata più adatta forse a sonorità punk o rock, quando si esprime in acuto o melodicamente (?) è davvero da piangere. Comprendo la difficoltà di reperire a Montecatini Terme un emulo di Kiske, ma con questo cantante un album incerto e datato, suona come un mezzo fallimento. Ecco che la cover di Dr. Stein posta in chiusura dell'album aumenta il senso di fastidio, forse era meglio non inserirla.
Tra riff rubacchiati (quello di apertura è praticamente lo stesso di “Ride The Sky”, delle zucche), ritornelli dimenticabili e linee vocali fiacche e monocordi, qualche bel momento c'è, ma forse è meglio riprendere tutto da capo, ricominciare, adesso che la band si è riformata e proporre qualcosa che suoni meno “invecchiato male”.

Track by Track
  1. War For A New World 50
  2. Journey Through Time 55
  3. Kill The King 55
  4. Rain Of Fire 55
  5. Dr. Stein (Helloween Cover) 45
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 65
  • Qualità Artwork: 55
  • Originalità: 55
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
56

 

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