Crysalys «The Awakening Of Gaia» [2011]

Crysalys «The Awakening Of Gaia» | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
2267

 

Band:
Crysalys
[MetalWave] Invia una email a Crysalys [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Crysalys [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Crysalys [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Crysalys

 

Titolo:
The Awakening Of Gaia

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Chiara Malvestiti :: Vocals
Lorenzo Marcelloni :: Guitar
Giuseppe Cardinali :: Bass
Fabio Amurri :: Keyboards
Alessandro Camela :: Drums

 

Genere:

 

Durata:
46' 2"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Mentre sulla superficie del nostro pianeta molte band come Nightwish in primis stanno lentamente perdendo il loro valore di band originali e proficue, in Italia non abbiamo molto di cui preoccuparci grazie alla nostra innata tendenza all’originalità e alla professionalità. In questo caso dobbiamo il tutto ai marchigiani Crysalys, che, freschi di firma con la Wormholedeath Records, hanno dato dalle stampe e ora alla imminente pubblicazione su scala internazionale il loro ultimo lavoro “The Awakening Of Gaia”, mixato dalle sapienti mani di Chris Donaldson (The Agonist, Beneath The Massacre, Cryptopsy) e masterizzato da un’altra vecchia volpe, Mika Jussila mentre il noto Travis Smith (Opeth, Katatonia, Nevermore etc.) si è occupato dell’artwork grazie alla sua precisa e famosissima mano sui disegni.
Ho parlato di Nightwish, poco fa, poiché sono stati, in un lontano passato ormai, uno dei primi gruppi ad aver utilizzato apporti piuttosto atipici nel mondo dell’heavy metal, incontrando vocalismi da soprano e atmosfere sì gothic ma improntate verso una sfera maggiormente ritmica pur restando rarefatta, ora non detengono, per quanto mi riguarda, il potere e non troneggiano più come prima e credo proprio che se i Crysalys continuino su questo cammino diventeranno ben presto questi ultimi una delle realtà più proficue a livello internazionale.
Il talentuoso quintetto con alle spalle un EP (“White Lotus On Acheron Shores” 2007) e un mini cd autoprodotto (“…And Let The Innocent Dream” 2009) ora ha inserito nella discografia quest’ultima fatica dai connotati davvero buoni e, con una bravura certosina nel songwriting e usando arrangiamenti noti nel genere sinfonico e rendendoli più originali da interessanti inserti elettronici mai fini a se stessi, hanno davvero fatto il botto a mio avviso.
“The Awakening Of Gaia” suona come un disco maturo, prodotto in modo eccellente; le atmosfere inneggiano al trionfo e all’enormità dell’universo. Ogni strumento viene valorizzato al massimo ed al meglio anche se il tutto, com’è logico, svolge un ruolo di cornice per le buone doti canore della soprano Chiara Malvestiti, qui intenzionata ad offrire davvero il massimo della sua bravura e ad interpretare le buone liriche che si sposano molto bene con la proposta sonora.
Tuttavia ci sono momenti anche più “metallari”, del resto la rossa cantante si avvale dell’aiuto di capaci musicisti: il buon Alessandro Camela ci dà come un matto dietro le pelli e stimola incessantemente efficaci groove sopra cui corrono chitarra e basso, spesso più ritmici che altro (anche se compaiono sporadicamente soli di chitarra dal buon gusto) e un continuo lavoro di tastiera di un ispirato Fabio Amurri fa il resto portando il tutto ad una dimensione eccezionalmente valida, anche da un punto di vista commerciale.
Forse il tutto suona un po’ troppo preciso essendo prodotto e lavorato fin nel più infimo dettaglio ma di certo il valore di tale album resta grande. Come disco di debutto direi che non ci si può davvero lamentare.

Track by Track
  1. The Awakening Of Gaia 70
  2. Butterfly Effect 95
  3. Angelica 65
  4. Scarlet Crusade 70
  5. By Stars Revealed 75
  6. Thy Will Be Done 75
  7. When Sirens Sing 80
  8. Time For Vultures 75
  9. Lilium 70
  10. ...And Let The Innocent Dream 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 90
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
76

 

Recensione di carnival creation pubblicata il --. Articolo letto 2267 volte.

 

Articoli Correlati

Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.