Strength Approach «With Or Without You» [2012]

Strength Approach «With Or Without You» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Karmator »

Recensione Pubblicata il:
--

Band:
Strength Approach

Titolo:
With Or Without You

Nazione:
Italia

Formazione:
Alexxx - Vocals
Emiliano - Drums
Alessandro - Bass
Rino - Guitar

Genere:

Durata:
24' 18"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2012

Etichetta:

Distribuzione:
---

Agenzia di Promozione:
---

Recensione

Gli Strength Approach dalla Capitale si presentano in questo 2012 con il loro ultimo lavoro nominato "With or Without You" in cui ci deliziano con un mix di Hardcore/Thrash meta sporco ma convincente. Ormai una sicurezza mondiale del panorama Hardcore, l'unica cosa giusta da fare è sedersi comodi, infilarsi le cuffie e farsi travolgere dalla prima all'ultima canzone. Apre le danze "Eye for An Eye" che già dalle prime note ci fa capire come questi picchieranno duro sulle pelli e sulle corde. Riff decisi e senza fronzoli che ci preparano alla successiva "Stand Your Ground". Suoni cupi e urla di protesta, si fanno portavoce di loro stessi cercando si indurci nella cattiva strada con una struttura solita ma melodica che si scambia con altre parti più thrash perfettamente combinate tra di loro. La terza "Do It or Die" è lo slogan dell'album secondo me. Note che, oltre a trasmettere il loro stato d'animo incazzato, ci scatenano a suon di headbanging. "Revenge Is Mine" comincia col batticuore e già dopo pochi secondi ho il sangue che ribolle di cattiveria. Suoni sporchi che accennano al buon amato Thrash old schola. Davvero pregevole lo stacco di basso che si ricollega allo scheletro della canzone. "In The Belly of The Beast" che è collegata con la traccia precedente non si distacca dai suoni sentiti finora. Unica nota da dire è che questa traccia è più Thrash, palm-mute che ci stacca la cervicale a causa del'headbanging feroce che ci sta trascinando dall'inizio del disco. "FTD" e "Living Proof" rimangono saldi alle sonorità fino ad ora ascoltate, ma accelerano un po' il passo, mentre i bridge sono da spaccaossa, pregevoli davvero. Si passa poi ad "In Your Face" diretta e senza pietà continua a martellarci le meningi e i timpani. Anche se il suono è semplice e diretto è impossibile staccarsi dagli auricolari perché ogni singola nota ti prende le ossa e te le fa muovere. Arriviamo poi alla title-track "With or Without You" che non aggiunge nulla di nuovo ma è solo un'altra conferma di un disco davvero ben riuscito. Tocca poi a "Waste of Time" che picchia sempre più. Strutturalmente parlando è tipica dell'Hardcore ma sonoramente una mazzata sui denti, è davvero impossibile stare fermi mentre si ascolta questo CD. L'ultima traccia "Dance Hard or Die" è la risposta definitiva ai nostri pochi dubbi, sempre se ce ne sono rimasti. Questi disco spacca punto.
Un ottimo lavoro davvero da portare a testa alta in giro per il mondo.
Anche se personalmente il genere Hardcore non piace, questo lavoro invece mi ha lasciato davvero con la voglia di riascoltarlo ancora e ancora. Ottimi i suoni, ben bilanciati, si sentono perfettamente sia la batteria che il basso. Unica pecca? La durata delle canzoni, purtroppo troppo brevi, altrimenti sarebbe stato il primo capolavoro del 2012.Gli Strength Approach dalla Capitale si presentano in questo 2012 con il loro ultimo lavoro nominato "With or Without You" in cui ci deliziano con un mix di Hardcore/Thrash meta sporco ma convincente. Ormai una sicurezza mondiale del panorama Hardcore, l'unica cosa giusta da fare è sedersi comodi, infilarsi le cuffie e farsi travolgere dalla prima all'ultima canzone. Apre le danze "Eye for An Eye" che già dalle prime note ci fa capire come questi picchieranno duro sulle pelli e sulle corde. Riff decisi e senza fronzoli che ci preparano alla successiva "Stand Your Ground". Suoni cupi e urla di protesta, si fanno portavoce di loro stessi cercando si indurci nella cattiva strada con una struttura solita ma melodica che si scambia con altre parti più thrash perfettamente combinate tra di loro. La terza "Do It or Die" è lo slogan dell'album secondo me. Note che, oltre a trasmettere il loro stato d'animo incazzato, ci scatenano a suon di headbanging. "Revenge Is Mine" comincia col batticuore e già dopo pochi secondi ho il sangue che ribolle di cattiveria. Suoni sporchi che accennano al buon amato Thrash old schola. Davvero pregevole lo stacco di basso che si ricollega allo scheletro della canzone. "In The Belly of The Beast" che è collegata con la traccia precedente non si distacca dai suoni sentiti finora. Unica nota da dire è che questa traccia è più Thrash, palm-mute che ci stacca la cervicale a causa del'headbanging feroce che ci sta trascinando dall'inizio del disco. "FTD" e "Living Proof" rimangono saldi alle sonorità fino ad ora ascoltate, ma accelerano un po' il passo, mentre i bridge sono da spaccaossa, pregevoli davvero. Si passa poi ad "In Your Face" diretta e senza pietà continua a martellarci le meningi e i timpani. Anche se il suono è semplice e diretto è impossibile staccarsi dagli auricolari perché ogni singola nota ti prende le ossa e te le fa muovere. Arriviamo poi alla title-track "With or Without You" che non aggiunge nulla di nuovo ma è solo un'altra conferma di un disco davvero ben riuscito. Tocca poi a "Waste of Time" che picchia sempre più. Strutturalmente parlando è tipica dell'Hardcore ma sonoramente una mazzata sui denti, è davvero impossibile stare fermi mentre si ascolta questo CD. L'ultima traccia "Dance Hard or Die" è la risposta definitiva ai nostri pochi dubbi, sempre se ce ne sono rimasti. Questi disco spacca punto.
Un ottimo lavoro davvero da portare a testa alta in giro per il mondo.
Anche se personalmente il genere Hardcore non piace, questo lavoro invece mi ha lasciato davvero con la voglia di riascoltarlo ancora e ancora. Ottimi i suoni, ben bilanciati, si sentono perfettamente sia la batteria che il basso. Unica pecca? La durata delle canzoni, purtroppo troppo brevi, altrimenti sarebbe stato il primo capolavoro del 2012.