Recensione

I Diabolical Bog (dove Bog secondo una loro canzone dovrebbe significare Brutto Orco Gracchiante) sono una crossover/thrash metal band fiorentina, che giunge al debutto e che in 11 minuti e poco più condensa 4 canzoni cafonissime e tutt’altro che raffinate. Per rendercisi conto di quanto possano essere tamarri e sporchi questi 4 ragazzi basta prendere l’opener “Ti amo ma girati”: una canzone che in neanche 2 minuti spara dei riff thrash semplicissimi con una chitarra sola anche se il brano ne richiederebbe 2 (il demo sembra essere fatto in presa diretta) e una batteria veloce e ignorante, il tutto finché, a giustificazione del titolo, non appare la voce del buon Cetto La Qualunque (sì, proprio quello che diceva “cchiù pilu pì tutti”) che ci illumina con le sue perle di saggezza. E il resto dei brani è così: semplicissimo, senza fronzoli e spensierato, al limite un po’ più thrash e meno punk nei riffs.
Insomma: è un demo di crossover/thrash, e chi conosce vagamente questo genere sa benissimo cosa aspettarsi, e sappia anche che tutti i crismi del genere sono rispettati. Certo: scarsa originalità, cafonaggine e poco o nient’altro, ma anche tanto divertimento e spensieratezza. Come primo passo mi va benissimo. Al limite per il futuro registrate un po’ meglio della presa diretta. In bocca al lupo!

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