Hang Loose «Set on Fire» [2005]

Hang Loose «Set On Fire» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Bloodflower »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1341

 

Band:
Hang Loose
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Titolo:
Set on Fire

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
keyboard - Rotry
bass - Sensei
voice - Matt
drums - Cartina
guitar - Laci

 

Genere:

 

Durata:
14' 0"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2005

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Davvero una sorpresa positiva questo mini cd degli “Hang Loose”, non tanto per l’impatto iniziale, ma soprattutto per l’eterogeneità dei tre pezzi presenti, mostrando così in poco meno di 12 minuti tutti i lati musicali di questa band romana.
Chiariamo subito il concetto di eterogeneità: questo quintetto si muove su una piattaforma musicale basata sul hard rock, rimodellata però con delle distorsioni di chitarra piuttosto grunge e con un aggiunta di campionature e suoni elettronici che in alcuni punti entrano in primo piano. Il bello, e ci tengo a sottolinearlo in quanto pochi gruppi a mio avviso ci riescono, e che tutta questa diversità rende tutto l’ascolto molto fluido e piacevole; in questo modo tutto il cd acquista una certa maturità e completezza, senza dare quella sensazione di “assaggio” in prospettiva di, eventualmente, un futuro full- length.
La prima track viene aperta da un riff di chitarra potente e decisamente grunge; questo è il loro brano decisamente più classico, se così si può dire. Molto melodici soprattutto i riff intermezzi,
dove a mio avviso ci ho trovato qualche sonorità tipo Iron Maiden.
“Supermarket Bombs” è sicuramente il pezzo più ipnotico e trascinante di tutto il cd; dopo un intro elettronico la song esplode in una ritmica senza fine, in stile new wave anni 90, tipo Blu Vertigo, ma il tutto appesantito da una chitarra sempre molto ben distorta. Da questo piccolo vortice sonoro si viene risucchiati con estrema facilità, facendosi piacevolmente travolgere da questa ondata di riff freschi e potenti.
l’ultima song è personalmente quella che più mi è piaciuta, per così dire il “capolavoro” del cd che conclude in bellezza il tutto. Piuttosto malinconica, pesante, sostenuta da un ottima ritmica trascinante, il tutto sorretto da un ottimo tappeto di tastiera, “for the last time” rappresenta secondo me la composizione più matura e completa di questa band; penso veramente, e sono convinto di non esagerare, che se un pezzo del genere fosse stato concepito da una qualche band ben più conosciuta, avrebbe sicuramente riscosso notevoli apprezzamenti.
Concludo facendo notare come il nome del gruppo rispecchi effettivamente il carattere dei cinque ragazzi; “Hang loose” significa “sciolti da ogni vincolo”, cioè appunto da ogni vincolo compositivo…

Track by Track
  1. Set on Fire 75
  2. supermarket bombs 85
  3. For the last time 92
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 85
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
84

 

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