Bloody Wings «Our Faith Has Yielded» [2005]

Bloody Wings «Our Faith Has Yielded» | MetalWave.it Recensioni Autore:
BurdeN »

 

Recensione Pubblicata il:
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1270

 

Band:
Bloody Wings
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Titolo:
Our Faith Has Yielded

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Giulio Pizzuto :: voce/chitarra
Aurelio Pizzuto :: batteria
Peirpaolo Boninelli :: tastiera
Matteo Barbetta :: chitarra
Omar Ubbiali :: basso

 

Genere:

 

Durata:
44' 21"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2005

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Riemergono dalle tenebre anche i bergamaschi Bloody Wings con questa seconda pubblicazione intitolata “Our Faith Has Yielded…”, un concentrato di puro e incontaminato gothic/doom metal, massiccio, poderoso, quasi monumentale nel proprio incedere lento e maledettamente malinconico. Bene, non crediate che per questa serie di caratteristiche sopra elencate la componente romantica/decadente sia messa in secondo piano o quantomeno esclusa, anzi, è proprio affidata e sottolineata dai violini che in alcuni frangenti emergono per dare quel tocco in più di atmosfera che non guasta mai, mi sto riferendo specificamente a “Turn Down the Cross” , brano che per quanto mi riguarda si è rivelato essere uno dei migliori episodi di questo cd.
Risulta molto difficile suddividere queste sei composizioni, sin dall’intro giocato su suoni eterei, grigi e oserei dire anche funebri si capisce subito quali saranno le sensazioni che si andranno ad intrecciare nel nostro animo, sempre più desolato e solo…
Cercherò più che altro di farvi comprendere le coordinate stilistiche/musicali dei Bloody Wings, in modo tale da rendervi più facile un eventuale ascolto, tanto per iniziare è impossibile non fare caso alla band a cui più attingono questi ragazzi, ossia gli immortali My Dying Bride, soprattutto per quanto concerne il riffing e i growls del cantante/chitarrista Giulio, molto profondi ed evocativi, anche se a volte vengono smussati da voci pulite, molto dilatate e dosate al punto giusto, non male, potrebbe essere una futura via evolutiva da intraprendere… mi sto riferendo alle varie “Monologue of Vampire” e alla lunga e romantica “A World Without Us sto Bow”.
Molto interessanti inoltre i già citati arrangiamenti dei violini che arricchiscono molto le canzoni, mi si potrebbe obbiettare che non sono di certo loro i primi ad aver sperimentato queste soluzioni, beh vero, ma in questo caso sono eseguite ed inserite con cognizioni di causa, senza scadere in pacchianerie e “sboronate” varie, chi vuole capire, capisca.
Contribuisce molto inoltre una produzione non eccelsa, ma spessa e profonda al punto giusto da donare ai brani quel tocco di oscurità e malinconia in più che contraddistingue questo genere musicale a rendere questo “Our Faith Has Yielded…” molto appetibile a tutti gli amanti della “sposa morente” o più in generale a tutti quelli che amano atmosfere cupe e crepuscolari, funebri, ma soprattutto fottutamente massicce e cariche d’emozione, doom or be doomed!

Track by Track
  1. Forever This Misery 70
  2. Tears of Flesh 70
  3. Turn Down the Cross 75
  4. Stranger to Your Sun 73
  5. A World Without Us to Bow 72
  6. Monologue of A Vampire 72
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 68
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 65
Giudizio Finale
70

 

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