Witchcraft «Hegyek Felettem» [2012]

Witchcraft «Hegyek Felettem» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1685

 

Band:
Witchcraft
[MetalWave] Invia una email a Witchcraft [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Witchcraft [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Witchcraft

 

Titolo:
Hegyek Felettem

 

Nazione:
Ungheria

 

Formazione:
Angmar :: Vocals, Lyrics
Wlr :: Guitars, Songwriting
Elzeril:: Bass
Knot :: Drums

 

Genere:

 

Durata:
32' 52"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2012

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Le stesse menti ungheresi che hanno realizzato i dischi di bands black metal come Kolp, Véer e Mystagog, tutte recensite qui su metalwave in un arco di tempo ravvicinato, realizzano ora questo bel terzo cd chiamato “Hegyek felettem” e sempre di black metal di chiaro stampo norvegese si tratta, ma la maggiore varietà e la maggiore ispirazione di questa band in fase di composizione fa di questa band la migliore tra tutte quelle elencate finora.
Basta sentire la prima “Istentelen” per capire di che si parla: black metal minimalista e grezzissimo, molto nordico, ma fortunatamente riproposto in maniera credibile e con tutti gli attributi al punto giusto per riuscire a fare di questo HF non il solito disco true black metal, ma un disco black metal di certo non molto originale, ma sufficientemente vario e gradevole per ambire a qualcosa di più che non sia la solita cerchia di fedelissimi. E il resto dei brani non fa che confermare questo, dalla drammatica e melodica title track a “Arcomon gyulölettel” e “Csag a fagy”, estremamente minimaliste e in pieno stile “Transylvanian Hunger”, passando per gli elementi più alla Hellhammer di “Megittam a vért” fino alla conclusiva “Voros Kod”, con un tiro simile e paragonabile a quello della celebre “Sjakk Matt Jesu Krist” di chi sapete voi.
Insomma: sempre di black metal nordico e gelato si tratta, ma se con gruppi come Kolp e Véer si poteva parlare di dischi nella media e tutto sommato per completisti, questi Witchcraft sono qualcosa di più, da ascoltare e consigliati agli amanti del black metal grezzo e minimale.

Track by Track
  1. Istentelen 65
  2. Megittam a vért 75
  3. Arcomon gyulölettel 70
  4. Hegyek Felettem 75
  5. Összeesküvés 70
  6. Fekete és hideg 75
  7. Csak a fagy 75
  8. Vörös köd 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 65
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
70

 

Recensione di Snarl pubblicata il --. Articolo letto 1685 volte.

 

Articoli Correlati

News
Recensioni
  • Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.