Varnas «Demo 2005» [2005]

Varnas «Demo 2005» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Mark Keen »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
953

 

Band:
Varnas
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Titolo:
Demo 2005

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Simone Gaddei :: Vocals
Francesco Andrei :: Bass
Simone Di Pietro :: Guitar
Andreas Santori :: Drums
Alfredo Teodori :: Guitar

 

Genere:

 

Durata:
16' 18"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2005

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I romani Varnas, con il loro particolare, nonché scontato black/thrash/death metal, risuonano molto come un rievocare vecchi stili e remixarli dando uno sprizzo di personalità qua e là, senza però raggiungere uno stile assolutamente significativo e caratteristico.

Questo demo è un biglietto da visita di discreto valore, un lavoro di certo non malvagio o fatto male, ma piuttosto standardizzato da una struttura schematica dei pezzi più simile al death/thrash, ma con riff di chiara ispirazione nordica. Ciò che a mio parere andrebbe ritoccato, sarebbe principalemente il metodo di composizione delle canzoni.
Il corpo delle songs risulta monotono (direi “scontato”, ma non posso continuare a ripetere questo termine all’infinito) e senza capacità di catturare l’ascoltatore come dovrebbe.
Nonostante la “povertà musicale” di queste tracce, il demo è suonato molto bene e presenta tecnica e stile.
Si può semplicemente elogiare la capacità che dimostrano i giovani Varnas nel cambiare rapidamente ritmi e tempi, portando inaspettatamente chi ascolta in qualche accelerazione black metal leggermente significativa, come nell’opener “King Of Dust”, la quale presenta una struttura tipicamente “groovy thrash”.
Una canzone che tende a distinguersi minimamente dal contesto è “Endless In My Cold Dreams Of Pain”, una sorta di melanconica ballad che porta diversità a questo demo.
Merita invece i miei complimenti, il cantante Simone Gaddeo, che si diletta con disinvoltura sia in screaming che growl.
Nel complesso i quattro pezzi non offrono nulla che meriti complimenti o precisazioni particolari, ma bisogna ammettere che i Varnas mostrano qualità non trascurabili, e se un giorno riusciranno a decorare le loro canzoni con un pizzico di originalità e personalità, daranno sicuramente del filo da torcere a molte band in circolazione.

Track by Track
  1. King of Dust 60
  2. Human Decline 40
  3. Endless in my Cold Dreams of Pain 63
  4. Claustrophobic 40
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 65
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 40
  • Tecnica: 65
Giudizio Finale
55

 

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