The Fifth Season «Stronger, Perfect» [2004]

The Fifth Season «Stronger, Perfect» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Cynicalsphere »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
The Fifth Season

Titolo:
Stronger, Perfect

Nazione:
Italia

Formazione:
Francesco "Bodhi" De Raffaele: voce, flauti
Cristiano "Chris" Grifoni: chitarra
Valerio "Drago" Pappalardo: basso
Stefano "The Blacksmith" Rossi: batteria
Marco "Von Kreutz" Novello: tastiere

Genere:

Durata:
25' 51"

Formato:

Data di Uscita:
2004

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Ho riflettuto a lungo su come meglio potevo iniziare questa recensione, su quali frasi ad effetto potevo inserire e su quali espressioni poetiche o quali singolari attributi potevo inventarmi per esprimere un concetto molto semplice nel suo intento, che forse ad alcuni potrebbe sembrare spicciolo o addirittura non veritiero, ma che alla fine lascia spazio a poche altre interpretazioni. E' un peccato trascurare la semplicità delle cose per delle fantasticherie senza senso. Perciò diciamolo chiaro e tondo: per la scena metal-prog italiana questo è davvero un bel momento! Non sto scherzando: negli ultimi mesi mi sono capitati per le mani lavori di grandissimo spessore e mi fa davvero piacere constatare che dal sottobosco tricolore provengano lavori maggiormente diretti nei loro intenti rispetto a quelli di nomi più celebri e quotati (Alt! Chi ha sussurrato Dream Theater?). E tanto per non sfuggire a questo positivo trend che si sta creando, eccomi recapitare a domicilio questo gioiellino chiamato "Stronger, Perfect", creazione dei romani The Fifth Season, formazione giunta al secondo tassello della sua discografia, dopo un demo omonimo di debutto e notevoli travagli affrontati durante ripetuti cambi di formazione. Una situazione quest'ultima che non giova a nessuno, specie per chi si incammina in un genere come il progressive tutt'altro che privo di insidie, dalla quale però i nostri hanno saputo uscire a testa alta, sfornando un lavoro d'alta qualità sotto il profilo del song-writing ed altamente competitivo con i prodotti delle realtà d'oltre confine, se non addirittura migliore.
Musicalmente connesso alla tradizione prog-metal anni '90 ed influenzato da molteplici sfaccettature di stampo più classico (vedi Marillion dell'era Fish o Genesis periodo Gabriel), "Stronger, Perfect" è un concept mitologico fortemente legato alla cosmogonia degli elementi della Natura (la Terra, l'Acqua, il Fuoco) che vede come sua prevalente forma d'ispirazione l'esaltazione delle virtù dell'uomo e la condanna dei mali che lo affliggono: contrapposizioni che una figura divina si prefigge di "combattere", guidando l'umanità al libero arbitrio nella scelta tra il Bene ed il Male. Una sorta di rappresentazione teatrale se vogliamo, espressa con grande raffinatezza ed emotività, grazie soprattutto ad orchestrazioni brillanti e cariche di pathos, sulle quali si erge potente la voce di Francesco "Bodhi" De Raffaele (autore delle lyrics). A cominciare dall'opener "The First Sun", che alterna fraseggi melodici ed onirici a strutture più "forti" ed aggressive, riscontrabili sia nei repentini cambi di tempo che nei massicci riff costruiti dalle chitarre di Cristiano "Chris" Grifoni. L'intermezzo successivo "Act 1 - The Thaw" con i suoi atmosferici inserti tastieristici fa da prologo alle fasi immediatamente seguenti del concept, "Act 2 - The Hatch", in cui viene rappresentata la discesa in terra del Dio rappresentato dai The Fifth Season e "Act 3 - The Marching Truth", dove emerge la figura del Dio "Guida", simbolo di verità ed esempio per la razza umana. Mutevole è la natura della Quinta Stagione: e si sente. Se infatti per il secondo Atto i toni si fanno più cupi e drammatici ed accelerazioni improvvise convergono in pacate melodie per poi culminare in magniloquenti arrangiamenti, più lineare e compatto si presenta invece l'episodio conclusivo di "Stronger, Perfect", grazie soprattutto ad un guitar-work solido che un pò ricorda quello dei Symphony X di vecchia data, ma che comunque risulta sempre gradevole all'ascolto e mai derivativo.
In definitiva, affinché l'avvento della Quinta Stagione giunga a compimento occorrerà aspettare ancora un pò di tempo. Siamo comunque sicuri che il suo sopraggiungere non tarderà ad arrivare. Un'ottima band dalle altrettanto ottime potenzialità, che ha tutte le carte in regola per giocare un ruolo importante nella scena progressive non solo di casa nostra, ma anche internazionale. Una certezza per il futuro.