Gattitude «Rock Target» [2005]
Gattitude
Titolo:
Rock Target
Nazione:
Italia
Formazione:
Seven:: Vocals
Dr. Rock:: Guitar and Backing Vocals
Hellcat:: Bass and Backing Vocals
Sim1:: Drums
Genere:
Durata:
31' 7"
Formato:
2005
Etichetta:
Distribuzione:
---
Agenzia di Promozione:
---
Recensione
Siamo nell’anno 2005 e mi sembra chiaro ormai che dentro la scena hard rock italiana si stia muovendo qualcosa di grosso. Non mi sembra un caso infatti, che dopo aver avuto tra le mani qualche mese fa l’ottimo demo dei Razzle Dazzle, mi ritrovi oggi davanti ad un altro lavoro, estremo debitore dell’hard rock anni ’90 (se volete chiamatelo street) coniato dai bresciani Gattitude.
Intanto, per evitare dubbi, spieghiamo sin da subito che lo strambo nome della band è semplicemente dovuto all’unione tra il cognome del bassista e fondatore Manuel Gatti e lo strumento da lui suonato: un basso Yamaha Attitude.
Svelato l’arcano torniamo a parlare della musica contenuta in “Rock Target”, che come accennavamo prima è un concentrato di hard rock energico e frizzante che deve molto ai Guns n Roses e ai L.A. Guns, con una spruzzatina di Motorhead che non fa mai male. Il risultato è indubbiamente interessante come piacevolmente preannunciato dall’opener “Powerhead”, sicuramente il brano più vicino all’operato di Lemmy e soci; tuttavia qualche problema l’ascolto del disco lo evidenzia, ed è sopratutto la prevedibilità e la poca varietà delle tracce che penalizzano un lavoro che potenzialmente poteva rendere molto di più e attenzione, premetto che i brani presi ad uno ad uno sono tutti ottimi pezzi ma è purtroppo il risultato globale a causare una certa stanchezza in alcuni frangenti del disco..
E qui non si parla di originalità, sarebbe poco attinente visto che i lombardi fanno un chiaro e tipico hard rock, ma a volte si fatica a capire che si è passati da un pezzo all’altro (ma non sempre per fortuna), causa forse anche la non ottimale produzione del disco giustificatissima tuttavia visto gli scarsi mezzi a disposizione.Sicuramente da migliorare anche la prova alla voce di Seven (alla prima prova da cantante principale), che personalmente avrei cercato di gestire meglio.
Pur restando fermi questi aspetti da migliorare gli spunti interessanti ci sono e sono tali da rendere comunque il prodotto abbastanza appetibile: non fa una grinza ad esempio “Mr. Rocker” che con il suo chorus travolgente e la sua aria irriverente rappresenta la migliore traccia del disco, che viene chiuso con una sorprendente e piacevolissima ghost track, intitolata “Rock'n'Roll Never Die..... Sometimes”. Song questa, con cui la band bresciana si diverte a spiazzare completamente l’ascoltatore.
Per chiudere, i Gattitude con “Rock Target”, sfornano un lavoro alterno che a parti carenti accompagna ottimi spunti: da ascoltare senza troppe pretese ma il divertimento è assicurato.
Track by Track
- Powerhead 70
- I Give You Two 60
- Rock'n'Roll Machine 50
- Never Be Second To None 55
- Mr. Rocker 75
- Rock'Em All 45
- Rock'n'Roll Never Die..... Sometimes 70
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 70
- Qualità Artwork: 70
- Originalità: 60
- Tecnica: 70
Giudizio Finale
63Recensione di Painkiller pubblicata il --. Articolo letto 1206 volte.
Articoli Correlati
News
- Spiacenti! Non sono disponibili altre notizie correlate.
Recensioni
- Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
Live Reports
- Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
- Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.