Satyra «Una Giornata con i Lego» [2005]

Satyra «Una Giornata Con I Lego» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
FallenAngel »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Satyra

Titolo:
Una Giornata con i Lego

Nazione:
Italia

Formazione:
Teo :: basso e voce
Vidoz :: batteria
Cambio olio :: chitarra e voce

Genere:

Durata:
22' 6"

Formato:

Data di Uscita:
2005

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Un demo molto particolare e difficilmente etichettabile questo dei Satyra, che con il loro “Una giornata con i lego” riescono a mischiare in maniera alquanto originale generi che sembra difficile riescano a convivere tra di loro.
E invece i nostri riescono a farlo e anche decisamente bene, la batteria tipicamente grind si unisce ad un cantato punk-hard core nella opener “Il sogno” risultando così un’enorme esplosione di rabbia che sprizza potenza estrema da tutti i pori come un’animale incatenato che cerca di liberarsi dall’oppressore; i passaggi di basso che rasentano il prog rendono il brano ancora più particolare ed interessante.
“L’essere nessuno” è invece un brano di hard core in tipico stile D.R.I. dei primi tempi con l’aggiunta di una voce growl che conferisce oscurità e maggiore potenza. Ci troviamo davanti ad una pillola di violenza pura che farebbe venir voglia di pogare anche alla persona più calma di questa terra.
Molto particolare è invece “Tàinuma” che mischia giri di basso ipertecnici a riff di chitarra al fulmicotone che presagiscono cavalcate di batteria grind per poi fermarsi a riflettere in momenti più lenti e melodici quasi a voler creare un duro contrasto tra le due facce del gruppo.
Mai titolo fu più azzeccato di “Brucia la rabbia”, grido di protesta giovanile che esprime la propria rabbia contro il sistema e le situazioni negative che si presentano davanti a noi nella vita quotidiana. Peccato che in questo caso il cantato non convince molto soprattutto dal punto di vista metrico; le parole infatti, soprattutto nella strofa, sembrano rincorrere la musica e fanno fatica a entrare nelle battute risultando così poco piacevoli e a tratti quasi fastidiose. Il tutto cambia nel ritornello di indubbio impatto e di una potenza inaudita.
Questo “Una giornata con i lego” è un buon demo che dimostra che le etichette a volta non vogliono dire nulla e che generi diversissimi tra di loro possono convivere senza imbarazzo. Buona l’esecuzione e eccellente l’impatto di tutti i brani anche se, in alcuni frangenti, il cantato non convince molto pur rimanendo sempre su livelli più che accettabili.
Di certo questo demo non è un lavoro facilmente assimilabile e sconsigliato a tutti coloro che hanno il “paraocchi musicale”, ma dal punto di vista sperimentale è qualcosa di molto particolare e piacevole; la band infatti è riuscita a creare brani più che ascoltabili senza cadere in una cacofonia che in questi casi è l’insidia peggiore. Complimenti!