Iridyum «No Cover Up» [2005]

Iridyum «No Cover Up» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Mark Keen »

Recensione Pubblicata il:
--

Band:
Iridyum

Titolo:
No Cover Up

Nazione:
Italia

Formazione:
Lally :: Vocal
Davo :: Guitar
Marguu :: Guitar
Seby :: Bass
James :: Drum

Genere:

Durata:
24' 50"

Formato:

Data di Uscita:
2005

Etichetta:

Distribuzione:
---

Agenzia di Promozione:
---

Recensione

Gli Iridyum nascono nel 2002 in Sicilia e molti musicisti si alterneranno tra le sonorità Iridyumane prima che nella band si stabilizzi una formazione solida con il tempo fortunatamente raggiunta.
I 5 palermitani, con all'attivo solamente un demo, quest'anno propongono un debut-album dal titolo "No cover up", che, nonostante la sua breve durata, riesce ad esprimersi alla grande.
La band, a primo impatto riporta sonorità già sentite, si pensa al solito gruppo influenzato dai generi contemporanei, sembra di riascoltare musiche di gruppi affermati come gli ormai famosi Lacuna Coil o Evanescence, ma ascoltando con particolare attenzione questo interessante cd, si può notare una massiccia presenza di personalità, ormai elemento raro da trovare in una band agli esordi. Il sound proposto dagli iridyum è paragonabile ad un cocktail alcolico al punto giusto, dove vengono mischiati le giuste dosi di emozioni. Seguono sempre una linea molto melodica ed orecchiabile, ma non per questo semplice, dimostrando infatti una tecnica non da tutti.
L’ep contiene 6 brani molto variegati. Le sonorità altalenanti colpiscono molto e i cambiamenti di stile da una canzone all’altra flashano l’ascoltatore, che resta basito dall’abilità della band e leggermente disorientato dal disordine musicale. Si passa da sonorità più rockegginati e metalliche("Free purchases" e "Over time doors") a songs suonate con molta più ispirazione e dedizione, come nella canzone numero cinque, l’incantevole nonché ineffabile "To a friend".
La band, dal mio punto di vista deve curare ancora qualche piccola minuzioseria, in modo da rendere scorrevole al massimo la personalità che emerge nella loro musica, fondendola al meglio con uno stile unico, ma anch’esso da perfezionare.