Mystica «Sanctae Litaniae» [2005]

Mystica «Sanctae Litaniae» | MetalWave.it Recensioni Autore:
FallenAngel »

 

Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
1461

 

Band:
Mystica
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Titolo:
Sanctae Litaniae

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:

 

Genere:

 

Durata:
27' 51"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2005

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Il Mystica, nasce nel 2003, progetto solista di Lord Yshua, già componente degli Obscurum Malum; il musicista si propone di porre in musica la propria spiritualità controversa, utilizzando come ispirazione alcuni brani tratti da “Le litanie di Satana” di Boudelaire. Quello che ne esce è l’unione di atmosfere black metal accompagnate da sonorità mistiche di sicuro impatto.
Sicuramente il lavoro in questione tende a far provare emozioni all’ascoltatore, cosa che sinceramente riesce davvero bene; nella mezzora scarsa del cd si viene invasi da un senso di solitudine infinito e di angoscia creata in maniera davvero piacevole da un sound di tastiera che è sì ripetitivo ma che si adatta perfettamente allo scopo.
Il cantato italiano, in questo caso, è sicuramente la scelta più azzeccata, grazie anche ad una voce quasi eterea che ricorda in alcuni frangenti quella del siciliano Agghiastru degli Inchiuvatu; la mancanza di un ritmo di batteria non è per nulla una pecca, riuscendo così a creare un ambiente maggiormente sinfonico e cupo.
“Mantello di male” è forse il brano che maggiormente si avvicina al black a causa di alcune sonorità che ricordano quelle degli Ulver di “Nattens madrigal” grazie ad un sound che si potrebbe definire “horrorifico” e di indubbio impatto che riesce a creare un’angoscia tangibile nell’ascoltatore; le frasi parlate giungono alle orecchie dell’ascoltatore come un’impietosa scudisciata carica di dolore e apprensione.
Unico brano in cui è presente un accenno di batteria è “Splendente chiesa” che, prendendo il sound da Sopor Aeternus dei tempi d’oro, riesce a creare un’atmosfera surreale che affascina nella sua completezza e di suoni e lamentose parole; dopo un attento ascolto, si può leggere il brano come l’ira furente di un animo che sta per morire straziato dai dolori di una vita raminga che non ha dato nessuna soddisfazione.
Questo “Sanctae litaniae” è quindi un ottimo lavoro da parte di Lord Yshua che riesce, senza il minimo imbarazzo, a mettere in musica le proprie sensazioni; di certo non si può parlare di un lavoro di facile assimilazione che può interessare alle masse, ma è sicuramente un cd interessante sotto tutti gli aspetti. Lo studio delle ambientazioni e del sound fa sì che sia praticamente impossibile che passi inosservato; unica vera pecca del lavoro è il fatto che si tratta di un demo che non può suscitare emozioni che non siano esagerate; in poche parole o lo si ama o lo si odia.

Track by Track
  1. Dio morente 80
  2. Mantello di male 84
  3. Splendente chiesa 86
  4. Sanctae litaniae 90
  5. L'uomo silente 93
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 68
  • Originalità: 95
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
84

 

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