Anima Naive «Promo 2005» [2005]

Anima Naive «Promo 2005» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Heresy »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Anima Naive

Titolo:
Promo 2005

Nazione:
Italia

Formazione:
Ilaria - voce, sax
Omar - chitarra e programming
Josef - basso
Stefano - synth e programming
Gianfilippo - batteria

Genere:

Durata:
35'

Formato:

Data di Uscita:
2005

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Piuttosto personale la proposta dei cinque lombardi che rispondono al nome di Anima Naive (con la dieresi sulla i che adesso non ho voglia di stare a cercare!), e arrivano nel 2005, dopo due anni di attività, ad affacciarsi sulla affollatissima (purtroppo) scena metal italiana con la registrazione di questo promo di quattro pezzi. A quanto dichiara la bio, il gruppo è tutto teso alla ricerca dell'originalità e di una proposta personale (di questi tempi diventata ormai merce rara, ma molto rara). Già dal primo pezzo, "7 black crows" si intuiscono le intenzioni dei nostri, ossia fondamentalmente una componente di base gothic metal più o meno presente su cui si innestano momenti più elettronici o parti più atmosferiche, e su tutto spicca l'altissima e potente voce da soprano della brava Ilaria a contraddistinguere ancora di più i vari brani. Ad essa si affianca la voce maschile che, per quanto svolga il suo onesto compito, non fa mai gridare al miracolo. La seconda traccia "Niobe" è un pezzo più propriamente gothic metal, ma in generale il cd va avanti per una mezz'ora sui toni appena descritti, la perizia individuale dei singoli musicisti è discreta e anche la produzione e la registrazione sono abbastanza buone e evidenziano belle sonorità. Devo dire che spesso la voce lirica è troppo invadente e tende a sovrastare e coprire tutto il resto con degli acuti che sembrano più un esercizio di stile che altro, ma vabbe'. La sezione ritmica è pulita e precisa, senza sbavature, e anche la grafica del cd è ben fatta (interessante la foto con i cappi al collo!) anche se non mi sono arrivati i testi quindi non so dirvi di che parlino i singoli pezzi.
In conclusione, un disco di fronte al quale magari i metallari più intransigenti e fissati storceranno il naso, ma a mio avviso una piacevole novità a cui dare almeno una opportunità di ascolto, vista la particolarità del suono e soprattutto considerando che questo giovane gruppo è ancora al primo lavoro!